
Presenze del cognome in Italia
- Ci sono circa 10079 famiglie Barone in Italia.(Sito Cognomix.it)
- 2463 Sicilia 2152 Campania 902 Lombardia 737 Puglia 716 Calabria 647 Lazio 630 Piemonte 342 Lazio 307 Liguria 307 Toscana 269 Emilia Rom. 136 Veneto 130 Molise 81 Sardegna 81 Basilicata 51 Marche 51 Friuli V.G. 33 Umbria 24 Valle d’Aosta 20 TrentinoA.A.
Il cognome Barone ha origine prevalentemente dal termine germanico “baro”, che indicava un uomo libero o un guerriero, e si diffuse come appellativo per famiglie di notevole importanza, o per coloro che detenevano il titolo nobiliare di barone, quindi famiglia bellicosa e libera(bara) ma al contempo anche famiglia ingenua, un pò sempliciotta:: “…sic dictus Dominus Baro voluit et ita ei placuit et placet fieri…”
Con il tempo, il termine è stato latinizzato in “baronis” e utilizzato per indicare un uomo libero, un vassallo, o un detentore di un titolo nobiliare ed anche mercenario,servitore. Pertanto, può derivare sia da un appellativo che da un vero e proprio titolo nobiliare.
L’etimologia di “Barone” è altrettanto affascinante. Deriva dai termini germanici e latini “bárō-barōnis-barōnem,” che inizialmente significava “famiglia di guerrieri liberi” ma più tardi assunse il significato più generico di “sempliciotto” o “mercenario.” Questa evoluzione nel significato riflette la natura complessa e spesso contraddittoria tipica del Medioevo, dove il potere e lo status potevano cambiare in modo repentino e non presumibile. All’epoca i titoli potevano essere sia un marchio di onore ma spesso anche un termine di derisione.
Nel tempo, il cognome “Barone” ha dato vita a numerose varianti, come Barella, Barini e Baroncelli, ognuna con la sua storia unica e e specificamente regionale. Queste derivazioni testimoniano la vivacità del nome originale e la sua capacità di adeguarsi a diversi contesti e culture.
Possibile che in alcuni casi possa essere derivato da forme dialettali del termine berretto (copricapo)
Il cognome Barone ha origini germaniche e latine, derivando da “baro” (uomo libero, guerriero) che si è poi latinizzato in “baronis”.Originariamente indicava un uomo di condizione libera, ma in seguito è diventato un titolo nobiliare. Il cognome Barone è diffusissimo, specialmente nel Meridione, in particolare in Campania e Sicilia.
La sua nascita come cognome nel medioevo è legata all’uso dell’investitura a Barone eseguita dal Principe o Signore come segno di rispetto e riconoscenza concesso ai suoi vassalli.
Dovrebbe derivare, direttamente o tramite ipocoristici dal termine germanico baro, “uomo libero”. Potrebbe pertanto significare “famiglia libera” o “stirpe ingenua”. In seguito barone venne utilizzato anche per indicare un “mercenario”.
Il cognome è oggi diffuso in tutta Italia, ma è particolarmente concentrato al Sud, soprattutto in regioni come la Campania e la Sicilia.