Ogni quarta domenica di tutti i mesi mercatino dell’antiquariato, delle cose vecchie e usate e dell’artigianato, prende il nome dal termine dialettale utilizzato per indicare gli acquesi, “sgaiéntò” appunto, cioè “scottati”, che fa riferimento alla fonte di acqua calda che sgorga dal sottosuolo a 75° gradi che costituisce una delle attrattive della città.