Una delle trasmissioni televisive che seguo di più è “Che tempo che fa” condotta da Fazio, non affermo sicuramente una novità quando dico che mi piace lo stile moderato con cui conduce le sue interviste e ancora di più la sua intelligente e garbata verve ironica, condivido a priori il suo educato rispetto per le persone ed ovviamente l’ideologia di base che sorregge tutto il suo operato, per usare paroloni definiamola un empatia naturale.
E’ quindi, non posso farci niente se mi ha fatto un pò male sapere “a brutto muso”, come avrebbe detto Guccini del suo compenso annuale di 2 milioni di euro, per carità nemmeno a pensare che non se li meriti, innanzitutto, come hanno evidenziato tutti il suo programma, porta nelle casse della Rai somme molto più elevate, poi la bravura e l’impegno non sono minimamente discutibili ma 2 milioni di euro sono 4 miliardi di lire, 4 miliardi di lire per raccontare spesso della storia e situazione di persone che, con un duro lavoro, ne prendono 10, no, cosa avete capito, non 10 milioni, intendevo 10000 euro.
Non voglio assolutamente entrare nella privacy del conduttore ma per continuare a seguire l’amato programma mi vedo costretto ad immaginare un Fabio Fazio che impiega una grossa fetta di quel “sudato” danaro in beneficenza. La finisco qui perchè, se non altro, Fazio stesso potrebbe in qualsiasi momento farmi ricordare di essere il fondatore del gruppo “predico bene per razzolare male“