Presenze del cognome Rana
Ci sono circa 905 famiglie Rana in Italia.(Sito Cognomix.it).
417 Puglia 201 Lombardia 52 Piemonte 49 Veneto 45 Campania 44 Lazio 30 Emilia Rom. 12 Toscana 9 Abruzzo 9 Basilicata 7 Friuli V.G.
7 Sardegna 6 Liguria 5 Marche 5 Trentino A.A. 4 Sicilia 1 Molise 1 Calabria 1 Umbria
Il vocabolo “rana” risale al latino rāna(m), una voce di origine onomatopeica, imitante il verso gracidante tipico dell’animale.Alla base la radice “rak”con la valenza di emettere un suono, una voce. Da qui lo slavo “rak-ati”, il lituano “rek-ti”, che indica il gridare , l’antico tedesco “ruohon“,da cui il latino “racc-are” e “ran-care” per indicare l’animale che gracida.
La storia del cognome Rana è un intreccio di significati e collegamenti, che investono l’ambito di vita nei suoi vari aspetti sociali e culturali . I suoi cambiamente nel tempo rappresentano un vero e proprio viaggio alla scoperta della sua identità all’interno delle comunità. Il cognome “Rana” assume quindi significati diversi, legati all’epoca in cui si colloca
Potrebbe derivare dall’apocope del nome medioevale Ranaldus una variante del più comune Rainaldus che a sua volta dovrebbe trattarsi di una contrazione di Raginaldus.
Vari studiosi lo collegano alla professione e lavoro del capostipite , “Rana” per un legame specifico all’acqua e ai corsi d’acqua, tipo l’essere un pescatore o il gestore di un mulino od ancora per essere un esperto nella realizzazione di dighe e via di questo passo . Possibile anche avere l’abitazione o la provenienza da zone ricche di acque come laghi e corsi d’acqua.
L’origine di Rana in India
Una storia deel tutto diversa da quella italiana è Rana nella versione indiana.
Il significato di Rana in India ha uno stretta parentela con il termine “re” o “principe” ed è di grande importanza nella cultura sanscrita. In questa cultura, il nome Rana era usato per sottolineare potere e autorità e nobiltà. Infatti era comunemente portata da persone di alto lignaggio ed importanza nella gerarchia sociale del paese.
Questo significato è stato tramandato anche in altre culture che hanno adottato il nome Rana, anche se con alcune varianti.
In altre parti del mondo il nome Rana può avere anche significati diversi. In alcune culture europee, ad esempio, il nome Rana può significare “rana” in senso letterale.
In queste lingue europee “rana” è il nome di questo anfibio. In altre culture, il significato di Rana è direttamente collegato all’anfibio e alla sua natura di animale che vive nell’acqua.
Rana” ha un ruolo molto importante in India dove assunse l’antico titolo usato da una delle più nobili distanie regnanti dell’epoca, la dinastia Rajput in India. Oggi, i membri di alcuni cal Rajput, nel subcontinente indiano lo usano come titolo ereditario. In Pakistan, per lo più i musulmani, ma anche alcuni Hindu a Sindh (oggi Pakistan) lo usano come titolo ereditario nell’ Umerkot, uno stato del Sindh.
Rana (sanscrito: राणा) è è quindi il titolo onorario appunto di origine Rajput, attribuito ad un monarca assoluto. Oggi viene utilizzato sopattutto come nome ereditario nell’Asia meridionale.
Rani è il titolo della moglie di un Rana o di una regina. Titoli composti comprendono rana sahib, ranaji, rana bahadur e maharana.
In conclusione, il nome Rana ha origine sanscrita col significato di “re” o “principe”. Nel corso della storia, questo nome è stato utilizzato in diverse culture e anche varianti ma sempre con un significato associato all’autorità e al potere. Un significato così carico di valenza da essersi conservato nel tempo.