Presenze del Cognome Braccio- Bracci in Italia
Ci sono circa 300 famiglie Braccio in Italia.(Sito Cognomix. it)
57 Puglia 52 Campania 49 Lombardia 30 Piemonte 19 Lazio 17 Emilia-Romagna 16 Calabria 15 Molise 13 Liguria 11 Abruzzo 7 Toscana 3 Marche 3Umbria 2 Friuli V.G. 2 Veneto 2 Sardegna 1 Valle d’Aosta .
Ci sono circa 1575 famiglie Bracci in Italia(sito Cognomix.it)
511 Toscana 399 Lazio 232 Marche 210 Emilia-Romagna 59 Lombardia 37 Umbria 23 Liguria 22 Piemonte 14 Veneto 13 Campania 12 Friuli V.G. 9 Sardegna 8 Sicilia 8 Calabria 8 Puglia 6 Abruzzo 2 Trentino A.A. 1 Basilicata 1 Valle d’Aosta.
Alterati e derivati: Braccetti, Braccini, Bracciotti, Bracciali, Bracciale, Braccialini, Bracciatelli, Bracceschi, Braccesi.
Base etimologica
Etimologicamente dal greco “Brachion” e latino “bracchium-brachium” collegato probabilmente al greco “brachys“(breve) forse perche gli arti superiori sono più corti di quelli inferiori affine alla radice greca “brach“e germanica “brech“(rompere, spezzare” cioè che si piega in due come appunto un braccio(Fonte Etimo. it).
Evidente tra l’altro una parentela con la voce inglese “brank“e franc. “branche” (ramo cioè braccio di un albero) Inoltre esiste un intreccio anche con la radice greca “bargh” e sscr “brhati“(strappare,spezzare) con una valenza legato al “braccio raccorciato“.
Genalogia
La genalogia del cognome lo riporta al nome medioevale Braccio aferesi ipocoristica di Fortebraccio, entrambi documentati nelle forme Braccius e Fortebraccius nel XII secolo.
Fortebraccio era anche conosciuto come Braccio di Montone, dalla località in cui risiedeva, raggiunse una vasta notorietà. Infatti personalità al di fuori del comune, dotato di grande energia, determinazione e qualità militari divenne in poco tempo uno dei più famosi capitani di ventura della sua epoca giungendo con le sue imprese a sottomettere l’Umbria dando vita ad un proprio staterello indipendente nel centro italia.
A parere di gran parte degli studiosi basata sulla consutudine tipicamente medioevale per quale nei casi di formazione di due capostipiti con lo stesso cognome il secondo veniva automaticamente trasformato , per distinguerlo, nella versione plurale i Bracci deriverebbero da Braccio.
Il plurale in italiano moderno sarebbe braccia ma nel contesto dei cognomi si usava “bracci” per sottolineare che non si parla di un plurale legato agli arti di una sola persona ma s’intende più persone come si usa ancora attualmente per indicare un gruppo di collaboratori con la stessa valenza quindi “i bracci destri“.
Da Fortebraccio si originarono vari ceppi pur non giungendo mai ad uguagliarne la grandezza si misero comunque in mostra nella vita sociale e politica del centro Italia.
Curiosità
Il “braccio” è anche un unità di misura italiana di lunghezza equivalente a 0,7 metri.