Un cognome abbastanza raro, risulta essere presente in 12 Comuni in Italia, con una marcata prevalenza in Umbria
Base etimologica
Etimologicamente parlando il termine nasce dall’unione di due termini:”cava + denti“(fonte Etimo. it)dove il primo è legato al verbo “cavare“da “Ca-us” (scavato, concavo, scavato) mediato e contrapposto a “cavus“sulla radice antica “Ku” modificata in “Kau-Kav” col significato di gonfio, tumido e appunto per contrapposizione quella di concavo, scavato, svuotato e il secondo ” dente” che ha un legame diretto con l’idea del mangiare,”adanta“è infatti participio passato del verbo “ad-mi” da cui “ad-ana“(alimento) a cui sembra restare collegato il greco “odontos“(dente) così come l’altra voce greca per definire denti cioè “phagones” deriva sempre da mangiare”phago“come pure il sscr “Khadanas“(dente appunto)ha alla base la radice “khad”(masticare, mangiare)
Anche se l’origine etimologica del cognome è quindi di facile deduzione e si commenta da se l’unica documentazione chiara sulla nascita di ceppi iniziali è quella relativa alla nobile famiglia siciliana che sembra fare capo al barone feudatario Bonsignoro Cavadenti, segretario e consigliere del conte Francesco Ventimiglia e che nel corso dei secoli si diffuse in molte regioni italiane.
Infatti quella del “cavadenti” è un attività che sta alla base della moderna professione odontoiatrica, che ha origini antichissime(per esempio già gli Etruschi erano molto abili nella tecnica) e che fino alla metà del XIX secolo fu praticata da empirici, sicuramente dotati di un abilità manuale al di fuori dal comune ma accompagnata anche da una robusta dose di cinismo, menefreghismo e un pò d’incoscenza, considerando che era del tutto priva della minima preparazione teorica e scientifica.
I cavadenti infatti erano generalmente barbieri o macellai od improvvisati esperti”itineranti. Questa mancanza di una base teorica specifica e documentata non gli impedì però per moltissimo tempo di acquisire notorietà e prestigio al punto da ottenere anche un proprio posto a corte di nobili e regnanti e notevole fama personale.
Etimologia stupidaria:
Cavadenti dal nome del primo dentrificio commercializzato in epoca romana da un mercante greco stabilitosi in Sicilia che lo battezzo “lavadenti“sponsorizzandone la vendita appunto con un nuovo termine specifico prima inesistente per indicare appunto quegli improvvisati “dottori”, appositamente coniato con ingegno ed astuzia innanzitutto per rima poi per senso ed assonanza”Se non fai uso quotidiano del mio lavadenti, prima o poi finisci dal Cavadenti“