Ci sono circa 6335 Donati in Italia.(sito Cognomix.it)
1738 Toscana 75 Friuli V.G. 1406 Emilia-Romagna 40 Abruzzo 992 Lombardia 20 Puglia 699 Lazio 20 Sardegna 359 Marche 17 Campania 283 Umbria 8 Calabria 188 Piemonte 7 Sicilia 170 Liguria 4 Molise 160 Trentino A.A. 4 Valle d’Aosta 136 Veneto 2 Basilicata
Ci sono circa 2745 Donato In Italia
693 Sicilia 642 Calabria 273 Lombardia 227 Piemonte 175 Veneto 174 Lazio 143 Liguria 110 Campania 76 Friuli VG. 71 Toscana 61 Emila Romagna 27 Marche 22 Puglia 13 Trentino A.A. 11 Basilicata 10 Abruzzo 8 Valle D’Aosta 4 Umbria 3 Sardegna 2 Molise
Varianti: Donà, De Donato, De Donà, Di Donato
Alterati e derivati: Donatelli, Donatiello, Donatini, Donadini, Donatoni, Donadoni, Donadon, Donaldo
Alla base è il cognome Donato italianizzazione del cognomen tardo latino “Donatus-Donatianus“(da donutus) col significato ovvio di “dono divino”-”concesso da Dio”. Questa matrice divina è insita anche nell’idea di “dato dalla sorte”cioè “trovato”. Infatti “Donati/o” era anche uno di quei nomi, come Matteo, Teodoro, Adeodato, Donadio dati ai trovatelli negli orfanatrofi.
Però nel più dei casi l’origine dell’attribuzione era un atto di gratitudine e riconoscenza riferito ad un bambino a lungo atteso o insperato, alcune volte aveva anche un significato benaugurale di speranza nel benvolere della sorte futura
Anche se in Italia il ceppo principale, da cui ne derivarono molti altri è quello della potente famiglia Donati di Firenze alcuni studiosi ritengono sulla costatazione che il cognome è molto diffuso nelle comunita ebraiche stabilitesi in Italia e sempre considerando, anche per loro, la motivazione religiosa che dei ceppi siano derivati da accostamenti italiane del nome “Natan”, profeta vissuto all’epoca di Davide
Come già accennato resta comunque inconfutabile che l’origine principale sia quella dei Donati di Firenze il cui capostipite fu Fiorenzo(XI secolo). La famiglia, da sempre di tradizione guelfa, è stata una delle più note ed importanti della città, come testimoniano ancora oggi nella zona più antica la Torre dei Donati e le Due Torri di Corso Donati.
A dare il nome alla famiglia fu però Donato del Pazzo,padre di Vinciguerra a cui si deve la costruzione dell’ospedale dei lebbrosi San Iacopo e San Eusebio. Dopo la cacciata dei ghibellini ed un breve periodo di pace si formarono nella città, per interessi economici e differenze ideologiche e sociali , due fazioni, quella dei Bianchi capeggiata dalla famiglia dei Cerchi e quella dei Neri guidata appunto dalla famiglia Donati. Con la vittoria di quest’ultimi grazie all’appoggio di papa Bonifacio VIII tra i Bianchi cacciati dalla città come si sa vi era anche Dante Alighieri
San Donato viene festeggiato nel corso dell’anno due volte:ad Aversa il 7 agosto e a Caserta il 22 ottobre.
Etimologia Stupidaria
Il cognome ha una base arcaica con una chiara valenza sessuale. Per cui “dotato” che non ha bisogno di spiegazioni, l’atto sessuale è un reciproco scambio di “doni” Per cui” me ne ha fatto dono” Quindi “dotato” cambio di consonante ed ecco “donato”