Cognome Falco: Origine Cognomi Italiani Particolari
Presenze in Italia del Cognome
Ci sono circa 3114 famiglie Falco in Italia.(Sito Cognomix.it)
1124 Campania 525 Piemonte 326 Puglia 311 Sicilia 197 Lombardia 130 Lazio 113 Liguria 100 Calabria 76 Toscana 74 Veneto 53 Emilia- Romagna 29 Abruzzo 11 Friuli V. G. 9 Sardegna 9 Umbria 8 Molise 7 Basilicata 5 Brands 4 Trentino A. A. 3 Valle d’Aosta.
Varianti: Falchi, Falqui, Falcoz, De Falco, De Falchi.
Alterati e derivati: Falchetti/a/o, Falchini, Falcucci, Falcone/i, Falcon, Falconio, Falchieri, Falconieri, Falconer.
La moglie: “Beh, come voracità ci siamo”
Origine Etimologica
Dal basso latino “falco” su base greca “phalkon” collegato al classico latino “falx- falcem”e greco “phalces” (falce) probabilmente per il tipo di unghia affilata e curva come una falce e forse anche per la forma delle ali ed il tipo di volo con falcata ampia che ricorda il movimento altrettanto ampio della falce.
Alcuni studiosi però ritengono che la radice di base sia germanica. Secondo loro la voce latina proviene dal antico tedesco “falcho” collegato all’antico scandinavo “falke”. Infatti in questi luoghi l’animale era già conosciuto in tempi remoti ed il termine documentato in epoca anglosassone e longobarda.
Origine genealogica
Il nome Falco era già in uso come cognome presso i romani, abbastanza diffuso in epoca medievale. Infatti bisogna ricordare i retaggi legati al fatto che Falco, come già detto, era abbastanza diffuso presso i Longobardi che si stabilirono in Italia.
Sopravvisse quasi esclusivamente nella forma “Falk” durante le migrazioni ebraiche d’Europa riuscendo a conservarsi anche nel tedesco moderno.
Il cognome insieme alle sue numerose varianti latinizzate è in gran parte legato a soprannomi attribuiti ad attività collegate all’omonimo animale tipo l’allevamento, il commercio ed altri lavori specifici come l’addestramento.
Altri ceppi si ritiene siano derivati da un soprannome attribuito ai capostipiti per specifiche caratteristiche fisico-caratteriali tipo l’astuzia, la determinazione, la rapidità di decisione ed azione tipica del Falco.
In realtà non tutti gli studiosi concordano su questa metonimia con Falco come uccello, escludendo qualsiasi legame a priori, ritenendo più probabile che l’astuzia, la rapidità d’azione e la rapacità fossero, in epoca arcaica, caratteristiche intrinseche di persone che di conseguenza incutevano timore, paura e soggezione.
In alcuni casi si trattava invece di toponimi quali: Falconara Albanese (CS), Falconara (AN) e Falcone (ME).
Per quel che riguarda il ceppo sardo alcuni studiosi lo ritengono il più antico facendolo risalire addirittura al noto dio solare siriano “Ba-al” ed egiziano”Bar” rappresentato dal tipico geroglifico costituito dal disco con le ali che identificava il Sole.
Praticamente il cognome in Sardegna veniva attribuito a capostipiti legati per caratteristiche fisiche e caratteriali, quali la virilità, la tempra indomita ed anche la lungimiranza alla divinità.
Fra i vari ceppi noto quello della famiglia del Regno delle Due Sicilie, originaria di Messina, che allargò la sua presenza ed influenza prima a Nicosia e Catanzaro e poi nel tempo in varie altre regioni italiane.
Il Falco come animale ha grande valenza simbolica spirituale