
Cognomi Italiani Particolari
La moglie: ” Già, mio marito è Grande solo nel cognome”
Ci sono circa 2511 famiglie Grande in Italia (Sito Cognomix. it)
372 Calabria 331 Campania 316 Puglia 287 Piemonte 272 Lazio 196 Sicilia 179 Lombardia 115 Abruzzo 106 Veneto 76 Toscana 70 Emilia- Romagna 60 Basilicata 46 Liguria 43 Molise 8 Marche 8 Sardegna 7 Friuli V. G. 7 Trentino A. A. 6 Umbria 6 Valle d’Aosta
Ci sono circa 3145 Grandi in Italia (sito Cognomix. it)
1243 Emilia- Romagna 34 Friuli V. G. 744 Lombardia 15 Sardegna 275 Piemonte 12 Campania 238 Veneto 12 Umbria 207 Toscana 6 Abruzzo 140 Lazio 6 Calabria 85 Trentino A. A. 6 Sicilia 77 Liguria 6 Puglia 36 Marche 3 Valle d’ Aosta
Varianti: Grandis, De Grandi, De Grandis, Del Grande
Alterati e derivati: Grandin, Grandis, Grandino, Grandini, Grandinetti, Grandotto, Grandoni, Grandone, Grandese, Gradasso, Grandotti
Cognome Grande: Origine e significato
Dalla radice latina “grand- e- em“collegata con il sassone ed inglese “great” e alla voce tedesca “groz- gross” per la consuetudine fonetica di trasformare la”z” e la doppia s tedesca così come la “t” inglese in “d”. Le ipotesi degli studiosi sono diverse, alcuni come il Georges lo ritengono nato dalla radice sscr “kar- kra” (fare, produrre) in relazione con la voce sempre sscr “kar- oti“(creare) affine al greco “kraino” (creo, produco) e alla zend. “kere”.
Per altri, come il Delatrè, la radice di base va cercata nel sscr “gar” (crescere). La tesi più sostenuta e credibile sembra però essere quella (Lotner e Walter) che pur partendo dalla stessa radice sscr “gra” ne disegnano uno sviluppo diverso che passa dal sscr “gurù” (grande, pesante) al lett. “gruts” arriva alla voce latina “gravis” (fonte: Etimo. it).
Per alcuni il cognome sarebbe nato in Spagna, altri ne vedono l’origine nell’antica voce francese “grans” trasformata poi in quella più moderna “grand“.
Comunque questi cognomi con le loro molteplici varianti dovrebbero tutti derivare, direttamente o attraverso varie forme ipocoristiche o accrescitive, da soprannomi legati alla qualifica di “grande” attribuita al capostipite generalmente per la sua struttura fisica particolarmente robusta, al di sopra del normale in statura e corporatura. Più raramente legata invece ad attributi caratteriali cioè per la grandezza d’animo e per il suo valore morale e sociale (affine al latino Magnus).
Per questo motivo, gran parte degli esperti ritengono,pur non essendoci una precisa documentazione a proposito, che Grandi sia derivato da una pluralizzazione dell’aggettivo e soprannome “Grande” o nel passaggio dell’accezione dal capostipite all’ intera famiglia.
Etimologia Stupidaria
Non ci possono essere dubbi, il cognome è effettivamente legato ad una questione di dimensioni ma non relative alla corporatura in generale ma bensì a quelle dell’ organo sessuale di un capostipite particolarmente dotato, appunto da un “glande- al di fuori del normale”