Cognomi Italiani Particolari
Alla moglie: ” A me piace soprattutto la Pizza”
Ci sono 419 famiglie in Italia con il cognome Pizza (Sito Cognomix. it)
280 Campania 45 Toscana 25 Lombardia 19 Puglia 13 Lazio 7 Abruzzo 6 Marche 6 Veneto 5 Emilia- Romagna 4 Basilicata 4 Piemonte 1 Liguria 1 Calabria 1 Trentino A. A. 1 Sardegna 1 Friuli V. G.
Origine e provenienza etimologica
Molto dibattuta e contraddittoria è la ricerca della reale origine etimologica di questo termine che per avere una effettiva validità deve accompagnarsi, in parallelo, anche ad una ricerca geografica e storica.
Studi recenti hanno messo in discussione quella che, per molto tempo, è stata l’ipotesi più sostenuta dagli esperti secondo la quale il termine “pizza”sarebbe l’italianizzazione di una voce dialettale soprattutto di area campana,“pinsa- tpinsa- tpansa” . Queste voci altro non sono che il participio passato del verbo latino “pinsere- pensere“col significato di pestare, schiacciare.
Alla base la voce più antica “pita” tipicamente di area balcanica e mediterranea di probabile origine greca “pitta” da “peptos” (infornata/o) strettamente collegato ad analoghe voci ebraiche ed arabe.
Come si stava dicendo, questa tesi è stata ultimamente messa in discussione da nuove nuovi studi approfonditi di alcuni esperti tra cui l’illustre etimologo tedesco Kramer (e gli italiani Cortellazzo e Zolli) che pur non abiurando l’ipotesi greca propongono, in base alla loro ricerca, la possibilità di un origine tedesca del termine.
Secondo le loro indagini, l’origine sarebbe nata dall’aferesi del nome medioevale germanico appunto “Opizo” documentato nella sua versione latina”Opitius“già nel X secolo, derivato tramite una lunga serie di variazioni fonetiche popolari e dialettali e trascrittive dalla radice “audha“che aveva il significato di ricchezza, potere, possesso.
Gli studiosi trovano una conferma ed una valorizzazione della tesi nella corrispondenza del lemma con un altro vocabolo tedesco “bissen” (pezzo di pane- boccone) imparentato con le voci inglesi “bit- bite“da cui le voci “pizzo- bizzo“col significato di morso, piccolo boccone di focaccia o di pane ed in senso più lato di “cosa commestibile- cibo”.
Alla base una radice comune “pie” da cui “pi- tu“(cibo) che è anche alla base, con l’aspirazione fonetica della “p“del classico inglese “food” (cibo), “feed” nutrire ed anche in altre voci del tedesco moderno che richiamano il concetto di cibarsi come “futter” (foraggio). La “pita” sarebbe diventata nel tempo nell’area greco-balcanica la voce specifica usata per indicare un tipo di pane rotondo e schiacciato.
L’ampia diffusione della versione italiana “pizza” soprattutto nell’area napoletana ed avellinese d’altronde è giustificata e spiegata dal dominio longobardo del territorio e all’ovvia influenza sulla cultura locale con relativa diffusione di termini germanici poi soggetti a mutamenti fonetici popolari e dialettali, nel caso della “pizza” probabilmente ci deve essere stato un incrocio con i termini “pezzo-pazzo“.
Studi più recenti e accuratamente documentati di Mario Alinei e di Ephraim Nissan li hanno convinti che l’origine unica della voce “pizza” sia semitica. La prima prova portata a sostegno della loro ipotesi è il fatto che la parola “pita“in Siriaco e “pitta” in Aramaico antico hanno prima ancora di coesistere, preceduto l’esistenza di quella greca bizantina.
La seconda è la documentazione di come da tempi immemori in tutta l’area sudorientale del Mediterraneo il termine ha indicato il “pane” in tutte le sue forme, infatti la parola pitta (in Aramaico) e pita (in Siriaco) indica una forma di “pane” (o focaccia) tondo od ovale schiacciato che generalmente si apre per farcirlo internamente.
Il lemma indica la medesima cosa in tutti i paesi dell’arabo levantino(Siria,Libano ecc) cosi come in Yemen, Irak, Arabia Saudita, India, Afghanistan e proprio il fatto che il termine non esiste nella area araba non levantina dimostra come l’area di appartenenza e quindi l’origine di base sia nel Medio Oriente e verso il Mediterraneo orientale, e non verso l’Africa e il Mediterraneo centrale.
E’ chiaro quindi come la pita/ pizza sia un piatto tipicamente mediterraneo, diffuso certamente su tutto il litorale settentrionale del Mediterraneo centrale e orientale, ma soprattutto sul litorale levantino, per cui la zona di partenza e di successivo allargamento è quella del Mediterraneo Sud orientale e non in Grecia, o in Italia.
In base alle loro conclusioni, i due esperti si proclamano certi dunque che l’origine della parola sia semitica e che la sua diffusione nell’area balcanica, greca ed italiana sia legata al Siriaco (aramaico medio) e di conseguenza come periodo storico all’alto medioevo ipotesi confermata dalla inesistenza nell’epoca della versione greco- latina del termine.
Non sembra quindi sussistere alcun dubbio che la parola e la cosa siano di origine semitica nord- occidentale, e che la sua introduzione in Turchia nei Balcani e in Italia risalga al Siriaco, cioè all’Aramaico medio, e quindi ad un periodo alto- medievale, come confermato anche dalla mancanza nell’epoca della parola in latino e in greco antico.
Etimologia Stupidaria
Sulla base della voce arcaica “bizzan”, gotico “bitin”, inglese “to bite” (mordere) da cui “bit- bissen” col significato di morso, boccone, pezzo (Fonte etimo. it).
Queste voci sono legate come base sia a “pezza” appunto come parte, porzione di un tutto che a “bizza” nel senso di “stizza” imparentate tra l’altro con la voce “pinza” (il morso tipico degli insetti) a cui si reagisce automaticamente con una reazione di rabbia tipo una “bizza“. In questo contesto si è originata la parola “pizza“.