Cognomi Italiani Particolari
Cognome Ratti-Ratto
Ci sono circa 882 famiglie Ratto in Italia.(Sito Cognomix. it)
411 in Liguria, 256 in Piemonte, 49 in Lombardia, 46 in Sicilia, 33 in Lazio, 33 in Campania, 13 in Veneto, 10 in Emilia- Romagna, 8 in Toscana, 7 in Valle d’Aosta, 6 in Friuli V. G., 4 in Puglia, 2 in Trentino A. A., 1 in Sardegna, 1 in Molise, 1 in Calabria, 1 in Umbria,
Ci sono circa 2314 famiglie Ratti in Italia (Sito Cognomix. it)
1413 in Lombardia, 242 in Piemonte, 176 in Liguria, 176 in Toscana, 110 in Emilia- Romagna, 63 in Puglia, 42 in Lazio, 30 in Veneto, 17 in Campania, 15 in Sicilia, 10 in Valle d’Aosta, 7 in Marche, 4 in Abruzzo, 4 in Trentino A. A., 2 in Sardegna, 1 in Basilicata, 1 in Calabria, 1 in Friuli V. G.,
La moglie: ” Oh .. il mio quando si tratta di uscire di casa è più veloce di un ……..”
Origine del Cognome
Etimologicamente, considerando la rapidità tipica del ratto, potrebbe derivare dal latino “raptus” voce del verbo “rapere” (rapire, portar via velocemente, correre via) collegato con “rapio“(saccheggiare, rubare e portar via di forza). In questo caso, alla base del cognome ci potrebbe essere un soprannome di qualche capostipite per le sue caratteristiche di grande elasticità e rapidità fisica che comunque si ricollega ed intreccia al termine “ratto” come topo in base ad un modo tipicamente dialettale di esprimere questa prerogativa” a le pì lest che in rat” ( è più lesto di un ratto) o legato a qualche avvenimento particolare , il “ratto” appunto di qualcuno o qualcosa.
Gli esperti sono più propensi a vederne la base nel latino “ratus” dall’antico tedesco “rato” e dalle sue variazioni “ratte-ratze“affini all’anglosassone “raet“, bretone “raz“, Irlan. “rata” tutte col senso diretto di “sorcio-ghiro” (fonte Etimo. it).
Altri studiosi ritengono che altri ceppi siano legati al termine germanico “Rat,” (consiglio) e quindi a qualche personaggio con un ruolo importante in ambito pubblico tipo un consigliere o un amministratore.
Considerando, dalla ricerca Cognomix, la grande presenza del cognome in Liguria e Piemonte, una buona parte dei ceppi di provenienza probabilmente sono la derivazione per aferesi del toponimo Borgoratto ( Borgoratto Alessandrino e Borgoratto Mormorolo in prov. di Pavia).
Probabilmente sia in un comune che l’altro il toponimo deriva dal latino “burg-burgus”(nucleo abitato) nella forma diminutiva in “-atto” da cui “Burgiratus e Burgoratus”e la forma separata “Burgus ratus“. Ma se gran parte degli studiosi sono concordi che la parola composta ha la parte iniziale di origine longobarda “burgus” non hanno la medesima uniformità di vedute sulla seconda parte della parola per cui l’origine rimane controversa e di difficile definizione.
Per alcuni tuttavia, soprattutto per quel che concerne il comune di Borgoratto Mormorolo, la seconda parola “ratto” avrebbe il significato di ripido,scosceso. Per altri sarebbe invece “Rat” con il significato già visto di “giudice, amministratore” e nel caso di Borgoratto Alessandrino indicherebbe la residenza del giudice di “Gamondium“(attuale Castellazzo Bormida).
Per altri ancora, il toponimo sarebbe legato alla nobile famiglia genovese Ratti o De Ratti che avrebbero edificato ed abitato il paese per moltissimo tempo.”Burg-rat- Burgus-ratus” quindi appunto come Borgo dei Ratti.
Il cognome è presente anche nell’archivio nobile sardo, dove viene citata una famiglia “Ratu” che secondo lo studioso Floris sarebbe di origine ligure probabilmente di Rapallo qui documentata già nel 1340 che per rapporti commerciali o politici si è stabilita con un ramo in Sardegna.
Etimologia stupidaria
Superflua ogni spiegazione …per antitesi da “gatto”.