Cognome Vagina: Presenze in Italia
Ci sono, secondo il portale Cognomix, 18 Vagina in italia di cui 17 in Piemonte e 1 in Liguria
Ovviamente, come si è già detto per tanti altri cognomi, non tutti sarebbero in grado di portare questo cognome con disinvoltura per il fatto che l’associazione mentale con l’anatomia del corpo femminile è immediata eppure anche in questo caso è quasi sicuro che non ci sia alcuna relazione.
A sostegno dell’affermazione ci sono alcune considerazioni: l’antichità del cognome che sembra risalire al 600, il fatto che si tratta di una parola “dotta”per cui difficilmente collegabile ad un soprannome popolare di senso volgare tant’è vero che la famiglia piemontese dei Vagina ha origini nobiliari con capostipiti i conti di Castelrosso e baroni di Emarese e soprattutto la rarità del cognome, praticamente presente solo in una quindicina di comuni del torinese a partire da Ozegna e Valperga che fanno pensare appunto ad un origine molto più specifica e particolare anche se praticamente del tutto sconosciuta.
Alcuni studiosi propongono una italianizzazione del cognome francese Vaginay (toponimo località del Lionese) pensando alla possibilità di qualche capostipite trasferitosi dalla Francia in Piemonte in epoche remote.
Un altra possibilità è che si sia originato dal termine “vago“(nel suo significato di zona poco soleggiata) tramite diverse e successive alterazioni del tipo “vago, vaghi, vaghina” da cui poi “vagina” in assonanza appunto con l’idea di zona poco esposta, nascosta o analogamente da una medesima variazione lessicale di qualche località piemontese tipo “Valgioie“.
Vi è poi la possibiltà di una derivazione diretta dalla voce latina “vagina”(spagn. vaina) da cui poi “guaina”forse per l’influenza del celtico “gwain” col significato di guaina, fodero da cui l’allusione sessuale
Etimologia stupidaria:
Per capire l’origine del cognome bisogna partire dalla considerazione della notevole ed antica presenza in Piemonte di nomi come Gino e Gina molto diffusi anche nell’uso dialettale.
Sembra che il capostipite fosse un tipo talmente innamorato di una “Gina” da venire bonariamente canzonato dai suoi amici per la sua insistenza nell’andare a trovare la sua bella: “Si, si Vai da Gina” “Già tu Vai da Gina” “Dove vuoi che vada? Va da Gina” da cui il soprannome”Vadagina“diventato poi, per aferesi e allusione motivamente sessuale, “Vagina” da cui la successiva cognominizzazione