Presenze in Italia del Cognome Vero
Ci sono circa 255 famiglie Vero in Italia.(Sito Cognomix.it)
- 99 Puglia 57 Piemonte 27 Calabria 22 Liguria 10 Toscana 10 Sucilia 8 Lombardia 6 Lazio 5 Veneto 3 Campania 3 Emilia Romagna 3 Abruzzo 1 Marche 1 Sardegna
Ricerca Etimologica
Etimologicamente “ver“, francese “vrai=veracem” dalla comune voce latina “verus” strettamente imparentato con l’antico tedesco “var-vahr” simile all’anglossasone “vaer”, slavo “verina”, gallese “gwir” dalla stessa radice “var” che sta per credere, scegliere legata al sanscrito “varamì -vrnomi” con la valenza appunto di scelgo, voglio, essere, esistenza e parallelamente al senso di ciò che è vero, che rispecchia la realtà e che quindi è sincero, che è fedele alla verità, che dice ed adegua il suo comportamento alla verità..(sito Etimo.it).
Con il termine verità (in latino veritas, in greco ἀλήθεια, aletheia) si indica il senso di coerenza con un dato o una realtà oggettiva, quindi la proprietà di ciò che esiste in forma assoluta e non può essere falso. Ciò che è vero, che è conforme alla realtà, all’essenza delle cose.
Vero, imparentato con termini come Verace, Veridico, Veritiero – Vero ciò che non è falso; così come verace verace indica un vero accertato: ciò che dico è vero, è la verità( in latino veritas, in greco ἀλήθεια, aletheia), che indica il senso di coerenza con un dato o una realtà oggettiva, quindi la proprietà di ciò che esiste informa assoluta e non può essere falso . Quindi Vero per indicare un uomo veritiero colui che sceglie sempre la verità con le parole e con i fatti, una verità quindi accertata.
L’origine è romana (latina) infatti “Vitam inpendere vero” è una nota affermazione latina di Giovenale, amata anche da Rousseau, che si traduce con «Dedicare la vita alla verità» con l’intenzione di sottolineare un amore così radicato per la verità da arrivare a rischiare la propria vita pur di sostenerla e difenderla.
Possibile per altri studiosi una derivazione dall’antico vocabolo “ver”, che significa ontano, e quindi qualcuno che viveva in un luogo ricco d’acqua e di ontani appunto.
Bisogna considerare anche che Véra, non è che la versione femminile del cognomen latino (poi nome personale) Vērus e quindi deriva da quel vērus, “vero”, fino ad ora visto , ma che ha anche un altra origine in base alla quale, Vèra, si basa sul russo Вера (Vera, pronuncia [ˈvʲɛrə]), con la valenza di “fede”. Il nome abbastanza recente, diffusosi nel Diciannovesimo secolo grazie al successo dei romanzi Un eroe del nostro tempo di Lermontov e Il burrone di Gončarov.
Le due basi in molti casi si sono praticamente fuse al punto da dare vita a nuove origini entrambe comunque diffusasi per i nomi omonimi di vari santi e sante tipo Santa Vera e Santa Veronique che pare aver avuto una visione del volto di Cristo. Può essere inoltre un ipocoristico di Veronica.
Ma per quel che riguarda i nomi italiani una delle ipotesi più sostenuta è quello di una derivazione o perlomeno un legame col termine germanico (a sua volta anche cognome) “war” inglese antico “waer”, che significa muro difensivo o fortificazione. Si ritiene che questo cognome fosse originariamente dato a individui che vivevano vicino o lavoravano in una struttura difensiva, come un castello o una fortezza, quindi con la valenza di “difesa, protezione“.
Non tutte le culture attribuiscono un “significato” specifico ai cognomi. È possibile che Vero in diversi casi con diverse motivazioni affondi le sue radici in una società in cui i cognomi sono semplicemente attribuiti per identificare un individuo, tramandati di generazione in generazione, senza ulteriori significati simbolici. È anche possibile che Vero molte volte abbia perso nel tempo il suo significato originario rimanendo solo simbolo di continuità e di appartenenza ad un gruppo specifico o nucleo famigliare.