Cognomi Italiani particolari
Cognome Viti
- Ci sono circa 1431 famiglie Viti in Italia(Sito Cognomix.it)
- 681 Toscana, 324 Lazio, 87 Lombardia, 53 Puglia, 53 Marche, 42 Umbria, 41 Campania, 36 Liguria, 31 Piemonte, 24 Emilia- Romagna, 13 Abruzzo, 12 Friuli V. G., 11 Veneto, 8 Molise, 5 Trentino A. A., 4 Basilicata, 3 Sardegna, 1 Calabria, 1 Sicilia, 1 Valle,
- Varianti: Vit, Vito, Vitti, Biti, Bitti, Bitto, Vidi, Vido, Vio, De Viti, De Vito, De Vit, De Vit, De Vio,
- Alterati e Derivati: E’ un cognome ricco di varianti e derivazioni: Vitelli/ o, Vitiello, Vitellino, Vitellaro, Vitelleschi, Vitulli/ o, Vitolo, Vitucci, Vitussi, Vitozzi/ o, Vituozzo, Vitone/ i, Bitelli, Bitetti/o, Bittini, Bittolo, Vidolo, Vidussi/ o, Vidus, Vidotti/ o, Vidoni, Vidonis, Vidari, Viel, Vielli, Vietti/ o,Viotti/ o, ecc
- Composti: Vitadamo, Vitamore, Vitangelo, Vitobello,
La moglie sorniona: ” Io sono una maestra nel far girare a piacimento mio marito”
Origine del cognome
Sia la forma base Viti che quella nata dal betacismo della “v” cioè Biti molto più rara (dalla ricerca Cognomix solo 49 in tutta Italia) predominano in Toscana. Le forme Vio e Viel sono venete così come Vido, Vidi è diffuso nel Trentino, Vit è del Friuli V. G. e del Veneto, De Vito è tipico del sud (soprattutto la Campania, la Puglia e la Calabria) con una buona diffusione anche nel Lazio, Vittone è tipico del Piemonte, Vitone del Sud (Campania, Molise e Puglia), Vitullo nel Lazio, Abruzzo, Molise e Lombardia, Vitelli è più presente nel lazio, Campania, Abruzzo,Vitello è Siciliano, Vitiello è Campano (Fonte Emidio De Felice)
Alla base della maggioranza di questi cognomi vi è il nome Vito con le sue varianti più strette Vido,Vio e Bito.
Etimologicamente Vito ha una formazione abbastanza complessa, confusa ed intrecciata. In linea generale è l’italianizzazione del personale tardo latino Vitus probabilmente anche lui una derivazione da “vita” soprattutto inteso nel suo significato legato alla cristianità. La valenza di base è quella di “vita spirituale, eterna” ma nel contempo è fortemente legato al nome di origine longobarda Wido con le varianti franche Wito- Witti ed alcune forme intrecciate come Widone, Witone, Wittone, già documentate in Italia dal VI- VII secolo
Queste voci da cui è anche nato il nome e cognome Guido- Guidi, sono scaturite da composti, incroci, adattamenti vari del nome germanico con quello latino nel primo Medioevo e in alcuni casi anche in epoche precedenti.
Queste spiegazioni sembrano però insufficienti a giustificare un numero cosi vasto e ricco di sfumature di cognomi per cui gli etimologisti ritengono probabili anche altri processi etimologici di costruzione indipendenti e di non facile chiarificazione. Quasi sicuramente alcuni ceppi possono essere semplicemente dei toponimi come Vito d’ Asio (UD), Vietti (TO), Viotto (To) .
Altre varianti potrebbero essere intrecci o dato il via a reciproche parentele con la voce “vite” dal latino “vitem” (collegata a “viere“) che sta per legare, intrecciare che ha alla base la radice indo-germanica “vi-ve” da cui le tante voci dipendenti come il tedesco “wida- weidw” da cui “windan- winden- wintan” (girare, torcere) “wid” (corda) ed anche “binde” (binda, fascia) ed altri da influenze con cognomi come Vita e Vitale
Casi specifici come Vitelli e Vittone possono avere origini a se stanti. Il primo da un cognomen tardo latino Vitellius od a un soprannome collegato in qualche modo al termine vitello.
Nel caso di Vittone è possibile un legame con la voce piemontese “vitun-viton” che in passato indicava un montanaro, una guida alpina che a sua volta deriva dal celtico “guik” e dal romano “vicus” (villaggio) .
Meno probabile ma non si può escludere che Vittone derivi attraverso una serie di trasformazioni vocali e lessiche da Victimulae o più comunemente Victimula, è un insediamento di epoca
romana ma probabilmente già presente prima del loro arrivo, situato in Piemonte, nella zona a sud ovest della provincia di Biella, nelle vicinanze del lago di Viverone.
Fra i vari ceppi del cognome Viti distintisi in Italia si ricorda il ramo di Napoli
Etimologia stupidaria
Da baruffe e risse con più partecipanti quindi con avvinghiamenti, attorcigliamenti, mulinelli come quelli tipici disegnati dai fumettisti che danno l’idea di “girare velocemente“, roteare su se stessi torcersi a vicenda. Quindi da “liti” “viti” appunto