
Campionato pallone Elastico Serie B: 18 Giugno 2015 :Bubbio-Alta Langa: 11 a 7
Bella vittoria della quadretta del Bubbio contro una delle compagini considerata una delle più forti del campionato di Serie B come d’altronde la posizione al secondo posto in classifica generale testimonia
Anche sulla storica piazza del Bubbio il giovanissimo Davide Dutto ha dimostrato di essere giocatore di ottimo livello, dotato di quelle armi di potenza, precisione e costanza che contraddistinguono il probabile futuro campione. Coadiuvato nel ruolo di spalla dal sempre bravo ed attento Marcello Bogliacino, che tra l’altro, avendo militato nel campionato dello scorso anno, appunto nel Bubbio, conosce molto bene i “punti strategici “ della piazza e dal resto della squadra il capitano dell’Alta Langa, molto costante e preciso al ricaccio, si è portato rapidamente sul vantaggio di 4 giochi ad 1 mettendo in ansia e sconforto la tifoseria locale.
Merito maggiore del capitano del Bubbio, Massimo Marcarino è stato ,in quel frangente, quello di sostituire il possibile scoraggiamento con quel “colpo di reni” che come tutti sanno in qualsiasi sport,in primis quelli individuali ed ancora più determinante nel pallone elastico consentono di rivoltare le sorti del match.
Marcarino ha allungato la battuta e diventato più attento e potente nel ricaccio portando, nonostante qualche errore della spalla Matteo Pola, del giovane terzino Riccardo Pola(sostituito poi da Ferrino) troppo emozionato per restare del tutto lucido e persino di un Gianluca Busca, nella prima parte della partita, meno concentrato e preciso del solito (poi è tornato a quei livelli di eccellenza che nel suo ruolo nessuno può contestargli) la sua squadra sul 4 a 3. La stessa determinazione dell’altro capitano Dutto hanno dato vita alla senza dubbio alla più bella partita di questo campionato vista sulla mitica piazza del Bubbio, con scambi e colpi alterni di alto livello.
Riposo sul 6-4 per l’Alta Langa ,recupero del Bubbio 6 pari,settimo gioco di nuovo a favore di Dutto e compagni e poi il Bubbio con un filotto di 5 giochi consecutivi chiude la partita sul 11 a 7 che è rimasta comunque bella ed avvincente sino alla fine.
Senza grosse pecche la direzione arbitrale della partita con l’arbitro Ravinale molto attento che ha usufruito dell’aiuto del giudice di battuta Claudio Astengo
Cosa aggiungere? Per prima cosa la gioia di aver rivisto un Marcarino strepitoso non tanto in battuta, dove già ci ha abituato a performance superiori, quanto al ricaccio, senza dubbio in questo senso una delle sue più belle partite dimostrando potenza, precisione, determinazione, fiducia in se stesso, tutti quegli ingredienti che del pallone elastico fanno uno, anche se di nicchia, dei più affascinanti sport che io conosco.
La prestazione del capitano del Bubbio lascia solo po’ di amaro in bocca là dove innesca una domanda che viene spontanea: “Senza nulla togliere alla bravura e ai meriti dell’ottimo Parussa che ha vinto la finale dello scorso anno,un Marcarino così determinato e convinto avrebbe perso il confronto? Io non penso e come minimo lasciatemi il beneficio del dubbio”