Carnevale di Acqui Terme: se passi nel periodo di Carnevale vicino al nostro affittacamere di Bubbio, potrai partecipare ad una delle sfilate più divertenti e sentite della provincia di Alessandria. Il Carnevale degli Sgaientò è una festa molto sentita dagli acquesi. Per saperne di più continua a leggere.
Manca solo un mese al Carnevale 2018 e in Piemonte fervono i preparativi per le tante manifestazioni in programma. Quello più conosciuto è il Carnevale di Ivrea con la sua famosa “Battaglia delle Arance”. Ma le tante versioni meno conosciute sono uniche e spettacolari e con alle spalle una lunga tradizione tra storia e leggenda.
Le sfilate più belle vicino a Bubbio e nei dintorni di Acqui Terme:
- Carnevale di Acqui Terme con la tipica cerimonia della scottatura legata alla tradizione degli “Sgaientò” (in italiano “scottato” appunto) Avviso: Causa maltempo probabilmente spostata a data da destinarsi la sfilata del 25 Febbraio. Confermato invece in Carnevale del 24 Febbraio
- Carnevale di Bistagno legato con le citazioni “gli Stranot” di Sua Maestà Uanèn Carvè
- Carnevale dell’Orso di Cortemilia
- Blicèin di Canelli
Il Carnevale degli Sgaientò di Acqui Terme
Ma cosa vuol dire “sgaientò”? In dialetto acquese significa “scottato”.
L’origine del lemma dipende da una curiosa leggenda locale in base alla quale in epoche passate e anche relativamente recenti era molto diffusa ad Acqui l’usanza spartana di immergere i neonati per pochi attimi nella fonte della Bollente, per valutarne la struttura fisica. Per gli Acquesi è un segno di identificazione ed appartenenza, a cui tengono molto e sono da sempre legati.
Ovviamente era necessaria una tempra eccezionale per sopportare la “prova”. Solo i sopravvissuti si guadagnavano l’appellativo di “sgaientò” (scottato) e il diritto acquisito sul campo di appartenere alla popolazione acquese.
Probabilmente al di là della leggenda si doveva trattare di un rito un po’ “pagano“, un “battesimo” parallelo a quello cristiano in cui i bambini appena nati venivano lavati in una bacinella d’acqua della fonte lasciata raffreddare sino alla temperatura più opportuna. Battesimo che testimonia il forte attaccamento delle genti alle proprie tradizioni e radici civili, sociali e religiose. La fonte della Bollente con la sua straordinaria singolarità ne è diventata il simbolo per eccellenza ribadito nel Carnevale degli Sgaientò.