Cognomi Italiani Particolari
Cognome Bacigalupo
La prima particolarità di questo cognome è una domanda che sorge spontanea e che intriga “perchè mai bazzicare un lupo, stuzzicare dei lupi“?? Per quale sorta di magica ragione uno può mettersi a “frequentare un lupo o dei lupi“. E poi quel baciga (bazzica) che crea immediatamente l’idea di una grande confidenza e di reciproca sintonia tra l’uomo e l’animale
A questa oggettiva particolarità, se ne ricollega l’altra personale cioè la sua capacità di riportarmi alla mia infanzia e ai miei ricordi di quando ero bambino. In quell’epoca, parliamo degli anni 60-70, era molto in voga la raccolta delle figurine dei calciatori dell’ allora famoso album della Panini.
Bene, dei tantissimi nomi dei calciatori raffigurati sulle foto la stragrande maggioranza l’ho dimenticata, mi sono rimasti ovviamente impressi i nomi dei campioni più famosi come Mazzola, Sivori, Altafini, Rivera ect, ect ma al di sopra anche di loro e di tutti gli altri ha sempre avuto una posizione prominente Valerio Bacigalupo.
Superfluo sottolineare che la prima ragione del perenne ricordo del giocatore sta nel fatto che Bagicalupo faceva parte (portiere) di quella gloriosa squadra di calcio del Torino che ebbe la tremenda sfortuna di schiantarsi a Superga nel ritorno in aereoplano da Lisbona il 4 Maggio 1949. La disgrazia la rese di fatto e purtroppo tragicamente indimenticabile
Ma al di là di questo non posso negare che è stato proprio quel suo cognome particolare, così misterioso ed evocativo, aperto a qualsiasi ipotesi o congettura anche fantasiosa, che faceva pensare ad un novello Mowgli o ad un nuovo, recente personaggio di un romanzo di Jack London o di un film tipo “balla coi lupi” con Kevin Conster ad imprimerlo nella memoria.
Scontato quindi che, nel gioco dell’indovina il nome del calciatore, in base alla lettera iniziale, appena l’avversario diceva “portiere con la lettera..” non faceva in tempo a pronunciare la fatidica “B” che io già avevo risposto “Bacigalupo”
- Ci sono circa 578 famiglie Bacigalupo in Italia (Sito Cognomix. it)
- 504 Liguria, 26 Lombardia, 16 Lazio, 12 Piemonte, 5 Toscana, 5 Emilia- Romagna, 4 Sardegna, 2 Veneto, 2 Friuli V. G.,1 Sicilia, 1 Valle d’Aosta.
- Ci sono circa 100 famiglie Bacigalupi in Italia. (Sito Cognomix. it)
- 52 Liguria, 16 Lombardia, 12 Lazio,, 9 Emilia Rom., 6 Toscana, 3 Piemonte, 2 Trent. A. A.
- Varianti e derivati: Rarissime presenze tutte liguri: Baccigalupi (Ge), Baccigaluppi, Bacigaluppi, Bacigaluppo
La moglie: “Glielo dico sempre a mio marito…..non te ne potevi stare a bazzicare i lupi invece di venire appresso a me”
Bacigalupo : Origine e significato del cognome
Quindi l’origine etimologica va proprio cercata nell’unione della forma dialetto ligure “bacigare” con il sostantivo “lupo” con un primo, forse un pò precipitoso significato, legato forse a qualche personaggio cosi indisponente e caratterialmente pesante da dare fastidio persino ai lupi.
A questa ipotesi negativa se ne affianca subito un’altra con valenza positiva data a qualche personaggio cosi deciso, forte e coraggioso da risultare fastidioso e scomodo anche ai potenti di turno (lupi).
In realtà, il verbo bacigare si rende subito predisposto a diverse interpretazioni spesso del tutto indipendenti fra di loro e a volte anche in contraddizione.
La più probabile pare essere quella che lo ricollega alla voce greca “bactron- bactereuo” (bastone, verga) da cui il latino “baculum” (bastone) ed anche “bacillum” (bacchetta, verga ) con una chiara connotazione di autorità.
Da queste voci è probabilmente ha avuto origine il lemma in dialetto arcaico della Liguria “bacigo“col significato di “picchio col bastone“.
Già con questa valenza il cognome si presta a diverse interpretazioni. La prima è quella di una cognominizzazione di un soprannome attribuito a qualche pastore, guardiano di animali o di stalle diventato famoso per l’energia ed il coraggio con cui scacciava i lupi a colpi di bastone.
L’ipotesi è confermata anche dal fatto che il verbo “bacigare“ha anche tra gli altri il significato di “essere arrabbiato” che riporta ad un individuo legato alle sue bestie e quindi così furioso e carico di adrenalina da “sconvolgere” persino l’attacco dei lupi.
La seconda, sempre con la stessa radice di base, assume però un valore più astratto e figurativo legato in questo caso alla valenza del bastone come simbolo di comando. Attribuito quindi a qualche personaggio che proteggeva il proprio potere e la posizione di rilievo conquistata dagli attacchi dei feroci avversari (lupi) con grande energia e determinazione (a suon di bastonate appunto) con valenza generale di cacciare i lupi, tenerli lontani a suon di bastonate.
Non è da escludere una terza possibilità, almeno per alcuni ceppi la valenza di base potrebbe essere a sfondo ironico, allusivo e canzonatorio, attribuito a qualcuno appunto per il suo vantarsi di “cacciare” i lupi a colpi di bastone.
Un altra tesi abbastanza considerata dagli esperti è quella che collega bacigare alla voce francese “bac” (letteralmente battello, traghetto). Quindi attribuita o a qualcuno che effettivamente traghettava dei lupi catturati (cacciatore o commerciante di pelli) o ad un traghettatore diventato famoso per avere come fissa compagnia un lupo.
Più probabilmente con valenza simbolica attribuito ad una sorta di pirata che comandava una ciurma di predoni (lupi). Anche possibile una valenza più positiva tipo un soprannome legato a qualche famoso comandante di vascello cioè ad un “vecchio lupo di mare”.
Un altra ipotesi ancora è quella di una derivazione dal termine genovese “bansiga-bacciga” cioè bilancia quindi legata in qualche modo ad un commerciante di pelli oppure ad un significato simbolico di “sul piatto della bilancia”, riferita ad un capostipite con qualche posizione di comando o di giudizio molto cauto e riflessivo sulle sue decisioni in materia.
Non ci sono documentazioni scritte su questa possibilità che però è decisamente avvalorata dalla stemma araldico dei Bacigalupo sul quale compare un lupo con le zampe posizionate sul piatto di una bilancia (Fonte Fabio Paolucci).
Infine come ultima proposta, anche se meno valutata, quella di una dipendenza dalla voce “bilancere“, strumento da pesca ancora attualmente molto utilizzato sia lungo i fiumi che nelle insenature e canalizzazioni lagunari.
Etimologia stupidaria
Termine con cui un tempo si designavano quei concorsi o meglio gare ancora abbastanza in uso ai giorni nostri del tipo “il bacio più lungo” oppure “gara del bacio più duraturo” e via di questo passo dove i partecipanti a coppie si sfidano a chi resiste di più senza interruzioni nel baciarsi.
Bene, questi tipi di gare per molto tempo si sono chiamate “baci-gare” Chiaro che stata sufficiente la partecipazione ad una di queste gare di un personaggio abbastanza noto che per la sue evidenti caratteristiche fisiche e caratteriali fosse soprannominato “il lupo” insieme alla sua avvenente compagna per la nascita del soprannome “Bacigalupo“.
Qualcun’altro sostiene che invece il soprannome è stato coniato durante una di queste gare in cui era assolutamente obbligatorio partecipare indossando una maschera di un animale ed in cui la coppia travestita da “lupo” aveva stracciato gli avversari.