Ci sono circa 6759 Bevilacqua in Italia. (Sito Cognomix.it).
1044 Veneto 776 Lombardia 716 Lazio 559 Campania 492 Piemonte 464 Puglia 377 Sicilia 355 Emilia-Romagna 339 Friuli V.G 296 Marche 254 Calabria 237 Liguria 220 Abruzzo 194 Toscana 129 Umbria 127 Basilicata 91 Trentino A.A. 44 Molise 9 Sardegna 6 Valle d’Aosta
Più del 5 % degli italiani dal cognome Bevilacqua vivono in provincia di Vicenza.
Evidentemente composto dall’unione delle parole “bevi” e “acqua” il cognome è già documentato nel XI secolo a Cavedine(TN) nel 1307 con un certo “Petrus bibens acquam“, nel 1056 a Farfa Sabina(RI) “dove in uno scritto si legge…Gregorius qui dicitur bibit aquam …” e a Genova nel 1160 [Fonte Edmidio De Felice].
Etimologia del cognome Bevilacqua
La etimologia del cognome in linea di massima è legato ad un mestiere o attività specifica : i “bevilacqua”, era il nome attribuito anche con una certa componente ironica a coloro che si occupavo del trasporto del legname dal monte (zone di abbattimento) alle chiuse, curando il percorso spesso difficoltoso dei tronchi nei corsi d’acqua dove appunto venivano indirizzati per farli scendere a valle.
Tuttavia, esistono anche altre ipotesi sull’origine del cognome “Bevilacqua”. Alcuni sostengono che il cognome possa derivare dal termine “bifolcacqua”, un tipo di tessuto utilizzato in passato per la produzione di abiti. In questo caso, il cognome sarebbe nato come indicazione dell’attività svolta dalla famiglia, cioè quella di produttori o commercianti di tessuti.
Anche se rimane possibile qualche ceppo legato ad un soprannome attribuito a qualcuno completamente astemio che magari se ne faceva vanto o conosciuto per qualche altra peculiarità parallela è molto più probabile che il soprannome sia nato con chiara annotazione ironica per sottolineare qualche formidabile estimatore del buon vino.
Alcuni rami potrebbero derivare da dei toponimi (vedi quelli delle provincie di Ferrara, Verona, Bologna).
Per alcuni studiosi sarebbe attendibile un origine un pò particolare del cognome “Bevilacqua”. Loro ritengono che il cognome,almeno per alcuni ceppi, possa derivare dal termine “bifolcacqua”, un tessuto in uso in passato per la realizzazione di vestiti. In questo caso, il cognome avrebbe origine nell’attività svolta dalla famiglia come sarti e commercianti di tessuti.
La nobile famiglia veronese dei Bevilacqua è originaria di Ala (TN) Guglielmo divenne nel 1300 Vassallo del Vescovo di Verona; alla Corte degli Scaligeri il suo casato crebbe d’importanza con Francesco che come ambasciatore dei Della Scala ricevette onorificenze dai Visconti, dai Carraresi, dagli Estensi e dal papa Clemente VI°. . . Bevilacqua è anche un comune in provincia di Verona che prende il nome dalla famiglia sopra descritta.
Un altro ramo nobiliare fu quello di Bologna Bevilacqua Ariosti. Il Marchese Cesare, assunse il cognome Bevilacqua Ariosti il 18-III-1748.
I numerosi Bevilacqua della provincia di Trieste sono originariamente “Vodopivec“. La forma originaria del cognome Vodopivec / Bevilacqua era probabilmente quella slovena, come si ricava dalle annotazioni piú antiche. Poi, accanto alla forma slovena, é comparsa anche la forma (traduzione) italiana.
Per un certo periodo i sacerdoti di San Pietro usavano indifferentemente sia la forma slovena che quella italiana anche in riferimento alla stessa persona, come risulta dalla documentazione prodotta (letteralmente “Bevilacqua” in sloveno), il cui cognome è stato italianizzato negli anni del ventennio fascista.
Etimologia Stupidaria
Praticamente si tratta semplicemente di fare uno spostamento di accento. Il cognome infatti in origine non significava “bevi” “l’acqua” come tutti ritengono ma bensì “bevila” “qua” soprannome dato ad un miracolato, scampato nel deserto, grazie alla sua straordinaria resistenza e ferrea volontà che nel racconto della sua storia rimarcava la sua capacità di percorrere tanti chilometri concedendosi poche gocce di acqua ad intervalli regolari, ogni volta che si fermava ripeteva a se stesso, “puoi concederti un goccio d’acqua, bevila qua” “bevila qua”.