Cognome Campo: Presenze in Italia
Ci sono circa 2186 Campo in Italia. (Dati sito Cognomix)
1260 Sicilia 26 Friuli V. G. 179 Lombardia 25 Sardegna 172 Piemonte 23 Campania 117 Veneto 17 Trentino A. A. 101 Lazio 8 Abruzzo 84 Puglia 5 Umbria 53 Toscana 4 Marche 40 Emilia- Romagna 3 Molise 40 Liguria 1 Valle d’ Aosta 28 Calabria
Varianti:Campi, Campus, Campora/ i
Molti gli alterati e i derivati: Campetti/o, Campedei, Campedelli, Campoli/o, Campone/ i, Campacci/o, Campassi/o, Campazzi/o, Campai, Camper, Campieri, Campeggi, Camperotto, Campese/ i, campesan, Campesani, Campesato, Campise/ i, Campisano, Campiani, Campigli, Camporese/ i.
Composti: Campobassi/o, Campobello, Campodonico, Campolmi, Campolongi/o, Campolungo, Camporeale.
Ricerca Etimologica
Campu- Campus: campu = campo; in latino campus. Ci sono diverse ipotesi sull’origine etimologica di questo termine. Secondo alcuni deriva da “capere” nel senso di “contenere” cioè zona adatta al contenimento di animali o messi varie.
Secondo altri deriva invece da “kampe” col significato di curvatura, ippodromo collegato a “kampto” (piegare) nel senso di luogo adatto al maneggio e alle corse perchè i cavalli possono “piegarsi da ogni parte”.
L’origine più sostenuta dagli studiosi sta nella radice greca “skapto“(fendere scavare) con un interazione stretta con “kepos” (giardino) ed un collegamento con l’antico slavo “kopati” (scavare) e antico prussiano “en- kopts“(sotterrare) nel senso di terra dissodata, lavorata (Fonte Etimo. it).
Meno convincente, secondo gli studiosi, la derivazione diretta di “campo” dall’antico tedesco “champf“ (combattimento) da cui “champfian” (combattere) e “champfio” (campione) ma sicuramente, in questo consenso, non sono da escludere degli intrecci e contaminazioni anche per stretta somiglianza fonetica [Fonte: Dizionario Etimologico Italiano] .
Campo come si vede dalla tabella sopra è panitaliano ma con una netta prevalenza in Sicilia, invece Campi al nord ed in Emilia Romagna. Campa è presente soprattutto in Puglia e Lombardia. Della Campa, rarissimo, è del napoletano, Lo Campo è specifico di Foggia, Campus è ticamente sardo, Campora è Ligure e Piemontese, Campobasso predomina in Puglia, Campai e Campolmi sono toscani, Campodonico è ligure, Campolonghi veneto.
Gli altri composti sono quasi tutti del sud, Campeggi è presente soprattutto in Emilia Romagna e poi in Lombardia, Campise è tipico del Sud coma anche Campese, presente però anche in Veneto dove sono tipici Campesan e Campesato .
Origine Genealogica
Alla base di gran parte di questi cognomi ci sono dei toponimi e relativi etnici formati, derivati o composti da “campo” (o dal corrispettivo regionale “campora“) che indicano località, fondi, proprietà terriere, piccoli centri rurali diventati spesso centri molto noti o grandi città.
Esempi noti di questi toponimi tanto per citarne qualcuno sono i panitaliani Campo, Campi, Campora, Campore, Il sardo Campus. Campeggio e Campegine in Emilia, Campiglia e Campiglio nel Nord. Soprattutto i composti sono toponimi, basti pensare a Campobasso nel Molise, Campobello, Campolungo e Camporeale al Sud, Campodonico nella provincia di Genova, Campolmi in Toscana, Campolongo in Veneto.
In alcuni casi però l’origine di alcuni di questi cognomi nasce dalla cognominizzazione di soprannomi legati agli antichi mestieri di “campaio, camparo, campiere” cioè degli addetti alla custodia, sorveglianza e gestione di un fondo rustico, esempi di questi cognomi sono Campai, Campari, Campieri, Camper, Campese, Campise. Documentazioni di questi cognomi sono presenti già dal 1200
Curiosità
Tra le varie famiglie Campo, il ramo siciliano di origine piacentina o pisana, che ebbe in Federico e Piercorrado del Campo i capostipiti. Trasferitisi a Messina ebbe un notevole sviluppo ed importanza sociale e politica con diversi senatori, consiglieri e capitani. Francesco del Campo, nel 1586, divenne pretore della città Ercole del Campo nel 1592 e barone di Campofranco ed il genero Fabrizio Lucchese fu il primo principe di Campofranco per concessione del re Filippo IV
Etimologia Stupidaria
Da “vampo“(vanteria), legato all tipica frase “menar vampo” col significato di darsi delle aria, di essere borioso e superbo (fonte etimo. it) .
Appunto da “Menar vampo” per essere proprietario di un terreno deriva il soprannome “campo”