
Ci sono circa 395 famiglie Maldera in Italia.
204 Puglia, 50 Piemonte, 47 Lazio, 40 Lombardia, 20 Emilia Romagna, 8 Veneto, 6 Toscana, 4 Sicilia, 3 Marche, 3 Liguria, 3 Calabria, 2 Basilicata,
2 Campania, 1 Friuli Ven. G., 1 Trentino A. A. 1 Abruzzo
Probabilmente deriva dalla forma plurale maldera da un termine medioevale malderum, un antica unità di misura medioevale di capacità usata in agricoltura per le granaglie e simili , equivalente ad un quarto di un modius (moggio), con valori non proprio uguali a seconda del paese, ma comunque con un valore intorno ai due litri.
Maldera, è un tipico esempio della abitudine medioevale di collegare in maniera diretta le persone alle professioni, ai luoghi di provenienza o residenza o a particolari caratteristiche fisiche dei capostipiti quindi uno dei tantissimi cognomi nati in questa maniera.
Maldera si compone di due termini: “mal”, che richiama l’idea di qualcosa di negativo, e “dera”, che nel dialetto campano può riferirsi a una collina o a un dosso. Quindi, potrebbe riferirsi a una collina ripida, molto scomoda o segnata da eventi negativi tipo una frana.Un luogo quindi sfortunato e segnato dalla mala sorte.
Ma la vera origine del significato si presta a diverse interpretazioni che creano negli studiosi dubbi e incertezze sulla vera origine del cognome.
Altri ceppi potrebbero essere legati , alle loro caratteristiche fisiche o comportamentali specifiche come una naturale predisposizione a tenere un atteggiamento poco simpatico, magari fastidioso ed indisponente.
Variazioni del cognome Maldera
Come molti cognomi, Maldera ha subito nel corso degli anni diverse variazioni ortografiche. Alcune Varianti abbastanza diffuse del cognome includsono Malder, Maldere e Maldero. Queste variazioni potrebbero essere dipese da influenze e differenze dialettali o ad errori di trascrizione nei documenti ufficiali dell’epoca.
È importante notare che queste variazioni ortografiche erano molto comuni nei cognomi dell’epoca, soprattutto per quelli che si tramadavano a voce di generazione in generazione. Quindi era abbastanza frequente che una stessa famiglia potesse assumere diverse ortografie del cognome, portando alla creazione di varianti del tutto distinte e di non facile spiegazione.