Cognomi Italiani Particolari
Cognome Roberta- Roberti- Roberto
- Ci sono circa 1138 famiglie Roberto in Italia. (Sito Cognomix. it)
- 276 in Puglia, 224 in Campania, 165 in Piemonte, 76 in Lombardia, 72 in Lazio, 62 in Calabria, 62 in Sicilia, 48 in Liguria, 39 in Emilia- Romagna, 30 in Veneto, 27 in Toscana, 16 in Basilicata, 12 in Friuli V. G., 11 in Sardegna, 9 in Molise, 4 in Abruzzo, 3 in Marche, 1 in Trentino A. A., 1 in Valle d’ Aosta.
- Ci sono circa 4 famiglie Roberta in Italia. (Sito Cognomix. it) 1 in Emilia- Romagna, 1 in Toscana, 1 in Puglia, 1 in Lazio,
- Ci sono circa 1336 famiglie Roberti in Italia. (Sito Cognomix. it) 245 in Lazio, 215 in Lombardia, 143 in Marche, 102 in Campania, 84 in Toscana, 84 in Puglia, 78 in Emilia- Romagna, 63 in Veneto, 54 in Abruzzo, 53 in Piemonte, 41 in Calabria, 36 in Sicilia, 35 in Basilicata, 29 in Molise, 26 in Friuli V. G., 24 in Liguria, 10 in Umbria, 9 in Trentino A. A., 4 in Sardegna, 1 in Valle d’ Aosta.
- Varianti: Robertis, Ruberti, Ruberto, Rubertis, Ruperto, Luberti, Luberto, Luperti, Luperto, De Roberto, De Robertis, Di Roberto.
- Alterati: Robertelli, Rubertelli, Rubartelli, Robertucci, Robertacci, Robertazzi.
Origine del Cognome Roberto
E’ la cognominizzazione del nome germanico Roberto, e delle sue varianti Ruberto e Ruperto.
Il termine originario di base pare essere Hrodebert , composto da due parti, la prima “hroth-hrod” significa “fama, gloria”, la seconda “berht-beraht” ha valenza di “splendente, famoso, illustre” quindi il nome Roberto ha il significato letterale di “splendente nella gloria- illustre di fama”
Se ne hanno tracce documentate in Italia nel periodo longobardo nell’VIII secolo nelle forme Rodpertus, Rotpartus, Rodepertus, Rodipertus (Emidio De Felice)
Il nome però ha conosciuto il suo sviluppo e diffusione con la tradizione francone nelle forme classiche dominanti con la “b” quindi con nomi come Rodebertus, Rothbertus, Robertus e quindi “Roberto” diventato famoso e popolare grazie al fatto che fu portato da personaggi illustri come due regnanti francesi Roberto I e Roberto II, due duchi normanni e da tre re di Scozia (I, II, III).
In italia la diffusione del cognome è legata sopratutto a Robertò d’Angiò, rè di Sicilia, nel XII sec..
Il nome e la sua cognominizzazione sono anche legate al culto di San Roberto di Bellarmino, vescovo di Capua, cardinale e teologo della Chiesa morto nel 1621, patrono degli insegnanti e a quello di San Roberto di Molesme, fondatore dell’ordine dei Cisternensi e festeggiato il 29 settembre.
Etimologia Stupidaria
Dalla motivazione originaria del nome si è visto come derivi dall’idea di di “coperto” di gloria e di fama “. Quindi da “coperto” prima variazione di distinzione in “Roperto” e quindi in base alla tipica abitudine medievale di sostituzione della “p” con la “b” ecco Roberto
Per alcuni ceppi alla base potrebbe esserci una storia di gelosia tra l’altro abbastanza comune e diffusa in ogni epoca dell’esistenza umana tipica del trio una bella ragazza, un suo innamorato perso e lei che sceglie un altro sprofondando il primo in una gelosa disperazione e rabbia nei confronti dell’avversario in amore. Praticamente uno che si “rode”
Se il malcapitato si chiamava “Berto” non poteva sicuramente sfuggire alla tipica e coltivata consuetudine medievale di etichettare con un soprannome queste “particolari” personaggi.
In un lampo da “rode”- “Berto” ecco il soprannome poi cognominizzato “Rodeberto” (Tra l’altro ampiamente documentato nella forma antica Rodebertus) con le sue successive varianti in “Rodberto” e Roberto