Club dei cognomi Particolari
Cognome Romeo
Ci sono circa 9681 famiglie Romeo in Italia. (Sito Cognomix. it)
2776 in Calabria, 2157 in Sicilia, 1027 in Lombardia, 667 in Piemonte, 635 in Lazio, 489 in Campania, 482 in Liguria, 298 in Toscana, 292 in Veneto, 260 in Emilia- Romagna, in 166 Puglia, 89 in Basilicata, 80 in Abruzzo, 77 in Friuli V. G., 45 nelle Marche, 44 in Valle d’Aosta, 38 in Sardegna, 36 in Trentino A. A., 30 in Umbria.
Varianti: Romei, Romero, Romerio
La Moglie sardonica : “Ma quale Romeo, Romeo!! Il mio ha il romanticismo di un cipollone“.
Origine del cognome Romeo
Alla base il nome o soprannome di epoca medioevale Romeo che continua il nome Romaeus, latinizzazione del greco e neogreco Rhomaios dall’evidente significato di “romano– cittadino di Roma” (in greco appunto Rhomè) e dell’Impero Romano sia d’Occidente che d’Oriente da “Nea Rhomè” (Costantinopoli).
La notevole presenza del cognome in Calabria conferma questa etimologia, infatti la Calabria faceva parte dell’Impero Romano d’Oriente già nelle prime fasi della guerra greco- gotica per il suo dominio(VI secolo d. C.) .
La popolazione locale era denominata “Romaioi” (cittadini dell’Impero) già prima dell’occupazione Normanna ai danni di quella Bizantina.
Ma nell’ultima parte del Medioevo dopo l’anno Mille, Romaeus e la sua italianizzazione”Romeo” ha assunto anche il significato di “pellegrino” per designare chi intraprendeva un pellegrinaggio in Terra Santa e in epoca successiva a Roma.
Secondo molti esperti il cognome nasce originalmente da una duplice espressione, la prima “Romam-eo” con valenza di moto a luogo riferita ad una persona persona che va, si reca a Roma in pellegrinaggio.
La seconda “Roma-eo” assume invece valore di moto da luogo riferita a quei cavalieri nobili che da Roma partivano per partecipare come crociati alle guerre in Terra Santa.
La sua diffusione è quindi legata, come altri cognomi simili, quali Palmiro e Pellegrino al mondo cattolico.
Strettamente imparentati anche i cognomi Borromeo e Buon Romeo con il chiaro significato letterale di “buon pellegrino” (riferito sempre a Roma) che poteva anche, in certi casi, avere valenza augurale.
Per altri studiosi, non tutti i ceppi dei Romeo hanno questa origine, una parte potrebbe essere di origine celta come variante di “Romeric” a sua volta derivato direttamente da “romen” (prodigio) e “ric“(ricco) con valenza di prodigioso, magico.
Per altri addirittura il primo Romeo in Italia fu Aquilante di Sassonia (discendente di Bernardo Duca di Sassonia) ed appartenente alla nobile famiglia dei Romei.
Una delle caratteristiche di questo personaggio era la sua carnagione scura così come il colore nero suoi capelli in netto contrasto alla pelle tipicamente chiara ed al colore biondo dei capelli del resto della sua famiglia.
Questo fatto legato alla sua forte passione per la caccia con il falco gli valse il soprannome appunto di “Aquilon Romeo“(uccello dal capo nero, falco pellegrino).
Bisogna citare in Calabria una altra famiglia Romeo famosa, quella dei fratelli Domenico e Giannandrea, patrioti del risorgimento che organizzarono una rivolta locale carbonara nel 1847 in Aspromonte.
In epoca più recente, il nome Romeo ebbe ulteriore diffusione grazie al successo della tragedia shakespeariana “Romeo e Giuletta” dove il protagonista maschile portava il nome di Romeo Montecchi.
Etimologia Stupidaria
Dal nome di uno dei primi viandanti ad aver compiuto e raccontato, forse anche con un libro, il suo pellegrinaggio a Roma.
Il suo nome era Tomeo,.. da Tomeo andato a Roma, Romeo appunto.