Cognomi Italiani Particolari
Cognome Tommaso
- Ci sono circa 55 famiglie Tommaso in Italia. (Fonte: Sito Cognomix.it)
- 11 in Sicilia, 10 in Calabria, 6 in Lombardia, 4 in Liguria, 4 in Lazio, 4 in Piemonte, 4 in Campania, 3 in Puglia, 2 in Emilia- Romagna, 2 in Molise, 2 in Marche, 1 in Friuli V. G., 1 in Toscana, 1 in Veneto.
- Ci sono circa 2244 famiglie Tommasi in Italia. (Fonte: Sito Cognomix.it)
660 in Veneto, 367 in Puglia, 315 in Toscana, 235 in Lombardia, 179 in Lazio, 77 in Sicilia, 76 in Friuli V. G., 74 in Emilia- Romagna, 73 in Piemonte, 48 in Umbria, 38 in Liguria, 24 in Marche, 24 in Trentino A. A., 23 in Abruzzo, 13 in Campania, 8 in Sardegna, 5 in Molise, 4 in Calabria, 1 in Valle d’Aosta. - Varianti: Tomaso, Tomasi, Tomas, Tomaz, Toma, Tomati, Tomatis, Tomat, Tomadi, Tomado, Tomà, Tomasich.
- Alterati e derivati: Tommasello, Tommasello, Tommasella, Tommasetti, Tommasini, Tommasuzzi, Tommasoni, Tommaseo, Tomaselli, Tomasello, Tomasella, Tomasini, Tomasino, Tomasetti, Tommasoni, Tomasicchio, Tomassoni, Tomadini, Tomadin, Tomadoni, Tomaelli, Tomaello, Tomaella, Tomaini, Tomaino (Fonte Emidio De Felice).
Origine del cognome Tommaso
E’ la cognominizzazione del nome Tommaso e delle sue varianti popolari regionali Tomaso, Tomas, Toma, Tomato, Tomado, Tomàt, Tomà ecc.
Si diffuse già subito dopo la nascita del Cristianesimo grazie al fatto che, come tutti sanno, uno degli apostoli di Gesù portava il nome Tommaso noto per la sua diffidenza ed difficoltà nel credere senza prove tangibili.
Famosa infatti la sua richiesta a Gesù risorto di lasciargli toccare le stimmate sulle mani per avere certezza che si trattasse proprio di lui.
Il nome si affermò sempre di più in epoche diverse successive grazie ai tanti altri santi che portarono quel nome.
Nel duecento il noto teologo San Tommaso d’Aquino, poi il frate francescano San Tommaso da Celano, l’abate San Tommaso di Farfa, i martiri San Tommaso Moro e San Tommaso Garnet e molti altri ancora.
Etimologicamente deriva dal nome ebraico-aramaico To’ma che, tradotto letteralmente, significa “gemello” (di un fratello non noto) adattato poi nell’arabo Tauam, in Thomas nella lingua greca e nel tardo latino ecclesiastico Thomàs con le relative forme genitive Thoma e Thomae-Tomatis.
Da queste le varianti latineggianti Tomas e Toma ed anche Tomato e Tomate.
Successivamente modifiche popolari dialettali diedero origini alle numerose forme regionali come al Nord Tomado e Tomà.
Nell’Alto Medioevo la versione di base fu definitivamente latinizzato nelle forme Thomasus e Tommasus italianizzate poi in quelle classiche Tomaso e Tommaso.
Tra i personaggi famosi citiamo i pittori Masolino da Panicale e Tommaso Guidi, più conosciuto come il Masaccio, e gli scrittori contemporanei, Thomas Mann e Tommaso Landolf.
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