Presenze del Cognome Vangelo in Italia
Ci sono circa 87 Vangeli in Italia.(Sito Cognomix. it)
23 Calabria 2 Lazio 13 Liguria 2 Emilia- Romagna 13 Lombardia 1 Friuli V. G. 13 Toscana 1 Veneto 10 Puglia 1 Marche 5 Piemonte 1 Sicilia 2 Campania
Certo che chi porta questo cognome è uno le cui asserzioni sono difficili da mettere in discussione: “Chi è lei per affermare questa cosa? – Io sono il Vangelo“.
Vangeli, come si nota nella ricerca sopra, è presente un pò in tutte le parti della penisola, al sud, centro e al nord. Vangelo è rarissimo, poche decine di presenze nella provincia di Palermo, idem Vangelio presente nella provincia di Lecce. Anche le varianti “Evangelio- Evangeli“sono molto rare.
Derivano tutti dal nome e soprannome medievale Vangelius di cui si ha già documentazione già nel quarto secolo a Vibo Valentia in una lapide funeraria.
Base Etimologica
Etimologicamente “Vangelo” deriva dalla parola greca ευ- αγγέλιον (eu anghélion)”, latino “evangelium” formato da due parti “ευ” (bene) e “αγγέλιον”(annunzio) col significato di “buon annunzio- buona novella“.
Prima di avere il significato religioso cattolico attuale derivato dai “vangeli” del Nuovo Testamento di “buona novella” per eccellenza in quanto riferita alla nascita di Gesù il termine aveva il significato di “mancia” cioè ricompensa a chi recava appunto una buona novella ed anche di buon sacrificio offerto agli Dei.
Il termine accompagnava spesso, in epoca greco- romana, anche le iscrizioni legate alla nomina di un sovrano. Termine simile, con la medesima valenza, è quello ebraico di “besorah“che ha il medesimo significato sia di buon annunzio che di ricompensa per un buon annunzio.
Etimologia Stupidaria
La mia solita personale ipotesi? “Vangelo” non è altro che la variazione dialettale o trascrittiva del cognome “Sangelo” formato dall’unione della parola “sano”e di “gelo” cognominizzazione di un soprannome dato ad un capostipite che pur vivendo all’addiaccio, poco coperto e di stenti, godeva di un ottima salute e prestanza fisica per cui “Sangelo” nel senso almeno per lui di un “gelo sano” che manteneva appunto in salute, nello stesso senso la variazione in “vangelo” cioè“vano- gelo” a sottolineare la sua impotenza nel dare problemi al personaggio capostipite