Cognome Boccadifuoco: Presenze in Italia
Secondo la ricerca eseguita dal sito”Alfemminile.com” In Italia : 95 persone hanno il cognome Boccadifuoco , tipicamente siciliano, più precisamente diffuso nel siracusano, ragusano e nel nisseto.
Origini Genealogica
Incerta l’origine precisa da cui è scaturito il cognome, comunque si tratta, come in moltissimi altri casi, (per esempio: Boccanegra, Boccafusca, Boccasavia, Boccarossa ecc ecc) di un soprannome formato da “bocca” più un aggettivo descrittivo delle caratteristiche fisiche particolari della bocca (larga, rossa, fosca, nera,”di fuoco”appunto) o in senso figurato legato alla parlantina di un certa persona, sincera, falsa, sconsiderata che ne evidenziavano le caratteristiche caratteriali.
Nel caso specifico di “Boccadifuoco“probabilmente l’attribuzione era legata alla particolare veemenza nel parlare di individui abituati all’alterco ed ad alzare facilmente la voce nelle discussioni o anche con la stessa facilità emettere giudizi sommari e condanne senza appello. In molti casi si può trattare anche di un cognome attribuito a trovatelli dai funzionari degli orfanotrofi borbonici.
La maggior parte degli studiosi sostiene che il cognome Boccadifuoco derivi da una trasformazione del cognome Buttafuoco, nobile famiglia che da Piacenza nel lontano 1347 si trasferì in Sicilia nel 1347 col suo capostipite Giacomo Buttafuoco molto benvoluto da rè Pietro II . Documentato nel 1350 un Piero Boccadifuoco famigliare e custode della chiesa al servizio di re Ludovico d’Aragona e Sicilia.
La famiglia continuò ad avere personaggi illustri con cariche varie a Catania sino al 1744 con un Mario Boccadifuoco che fu senatore di Palermo e con il quale pare essersi estinta la discendenza. Stemma della casata:un drago d’oro fiammeggiante dalla bocca in campo azzurro
Curiosità
Buttafuoco è anche un vino dell’Oltrepò Pavese pregiato elegante ed austero composto da una miscela di uve barbera, Ughetta di Canneto, uva rara
Buttafuoco è anche il nome di una specifica asta che sulla sommità portava la miccia con cui un tempo gli artiglieri davano fuoco alle polveri cioè alla carica di lancio
Etimologia Stupidaria
Da “baccadifuoco” soprannome dato in epoca antica al peperoncino rosso ed ad un secondo soprannome dato ad un personaggio che ne faceva largo uso senza alcun apparente minimo fastidio per cui si meritò il soprannome di “Boccadifuoco”