Cognome Conte: Origine Cognomi Italiani Particolari
Ci sono circa 14695 famiglie Conte in Italia (Sito Cognomix. it).
Presenze del Cognome in Italia
3034 Campania, 2522 Puglia, 1718 Veneto, 1629 Lazio, 1298 Lombardia, 1088 Piemonte, 511 Toscana, 503 Sicilia, 473 Liguria, 386 Emilia Romagna, 350 Calabria, 301 Basilicata, 249 Abruzzo, 1212 Friuli V. G., 97 Trentino A. A., 51 Sardegna, 82Molise, 70Marche, 48 Umbria, 29 Valle d’ Aosta.
Varianti: Conti, Cont, Cunto, Cunti, Contessa, Del Conte, Lo Conte, Loconte, Li Conti, Liconti.
Alterati e derivati: Contiello, Contini, Contino, Contin, Continelli, Continoli, Conticelli, Conticello, Conticini, Contuzzi.
Origine Etimologica
Voce latina “comes- comitem” dal verbo “comire” con valenza di “andare insieme” quindi col significato originario di “compagno”.
Da questo senso è nata infatti la valenza di conte come accompagnatore, compagno di viaggio e di armi, uomo al seguito.
Nel tempo il termine assunse sempre maggior importanza passando ad indicare un alto funzionario al seguito e al servizio di un re o di un imperatore.
Il passo successivo fu rapido e scontato, il titolo passò ad indicare un alto dignitario investito dall’imperatore di ampi poteri a cui veniva affidata la gestione ed il governo di un vasto territorio denominato “comitatus- comtatus” cioè contado o contea.
Nella propria contea il conte, che agisce per investitura dell’imperatore, ha poteri praticamente illimitati sia in ambito amministrativo e giudiziario che in quello militare.
Infine, come era logico, divenne quel titolo nobiliare molto ambito che tutti conoscono.
Origine Genealogica
Una parte dei cognomi hanno un origine diretta con il fatto di essere un Conte o perlomeno di avere un incarico pubblico alle dirette dipendenze del conte.
Molti altri sono trasformazioni in cognome di soprannomi di capostipiti legati in qualche modo alla figura del Conte.
Persone al servizio nella casa o nel palazzo o che svolgevano qualche altra attività all’interno della Contea come lo stalliere, il magazziniere, il giardiniere ed altro.
Probabilmente alcuni soprannomi furono attribuiti a capostipiti con valenza di derisione e presa in giro per il loro atteggiamento aristocratico tanto vantato quanto privo di ogni fondamento reale.
Etimologia Stupidaria
Come si è evidenziato nelle righe il Conte ancor prima di chiamarsi tale era per il Re od Imperatore un uomo di sicura fiducia ed indiscutibile fedeltà, vero proprio compagno di viaggio, confidente, consigliere ed alleato su cui contare in qualsiasi frangente.
Questo personaggio che assumeva quindi grande prestigio era solito sottolineare e ribattere continuamente la propria totale fedeltà al Sovrano con la frase “con te”.
La frase semplicissima, di appena due parole, aveva grande importanza.
Infatti “con te” era ricca di valenze, risvolti morali, testimonianza ed ammissione di “appartenza: sarò sempre e comunque “con te” in ogni caso, nella fortuna come nella sfortuna, nella buona come nella cattiva sorte io sarò “con te”.
A sancire la profondità del legame e la solidità del rapporto basta considerare la concessione dell’uso del “tu” da parte del Sovrano.
Scontato quindi il battesimo della figura con l’espressione “Conte”.
Non da escludere la possibilità per altri ceppi di un origine da termini come “ponte” e “fonte” con cambio della consonante iniziale.
Nobiltà
Fra i vari ceppi nota la nobile famiglia di Milano che ebbe esponenti di spicco nella vita amministrativa ed ecclesiastica della citta e di altre sedi citata nell’elenco blasonico delle famiglie nobili del commendator G.B. di Crollalanza .
Altra famiglia nobile quella del ceppo di Siracusa originaria di Pisa (sito Heraldysinstute.it).