Secondo gli studiosi di araldica dei cognomi, l’origine del cognome Corti come base originaria la storia del nome medioevale “curtis“, termine con il quale si identificava un insediamento rurale generalmente di grande dimensione all’interno di una struttura feudale, o da un fondo principale con i suoi fondi minori.
La curtis era quindi una vasta tenuta agricola proprietà di un signore o spesso di una istituzione religiosa. Si trattava in pratica di un’unità economica autosufficiente, destinata alla produzione agricola e all’allevamento, su cui si basava l’organizzazione territoriale dell’alto Medioevo.
L’economia curtense era basata principalmente sull’agricoltura e sull’autosufficienza. La curtis era suddivisa in due parti principali: la pars dominica, o parte del signore, e la pars massaricia, dove viveno i contadini e i servi della gleba.
Il cognome perlomento all’inizio era in origine, strettamente legato alla corte ed ai suoi comproprietari, per estendersi poi ai custodi, ai gestori e tutti agli altri abitanti della corte e, in senso più ampio, tutti coloro la cui attività e quindi sopravvivenza dipendeva dalla “curtis”.
Anche la toponomastica ha avuto un ruolo non indifferente nella diffusione del cognome: diversi sono i toponomi con la radice Corte (come Corte Palasio o Corte Brugnatella).
Alcuni studiosi propongono un altra etimologia del cognome Corti bel distinta dalla prima. Secondo loro in alcuni casi il cognome sarebbe collegato a caratteristiche fisiche dei capostipiti attraverso l’aggettivo curtus, cioè farebbe riferimento a persone particolarmente tarchiate e basse di statura.
Il blasonario italiano evidenzia come i molti rami della famiglia Corti abbiano con il passare dei secoli accumulato nobiltà , ingenti ricchezze e prestigio nell’intera penisola. Esempi classici sono stati i Corti di Bergamo, investiti del titolo comitale, i Corti di Milano, diventati baroni , e i Corti di Como, che ottennero il livello di marchesi
In conclusione, l’origine del cognome Corti è incerta e potrebbe costituire un toponimo, oppure un soprannome legato a peculiarità fisiche a a volte anche caratteriali di un antenato, o direttamente dalla variabilità storica medievale dell’Italia settentrionale. Il cognome è diffuso soprattutto in Lombardia, ma è presente un pò in tutte le regioni italiane e non solo dando vita a tante personalità di spicco nella storia italiana.