Presenze del Cognome Ficarotta in Italia
Ci sono circa 29 Ficarotta in Italia (Sito cognomix. it) di cui 27 in Sicilia ed 1 in Toscana
Ficarotta, come si vede dalla ricerca del sito cognomix, è molto raro, praticamente specifico di Palermo e del palermitano. Esiste anche la variante, sempre palermitana, Fecarotta, la quale è stata trasformata per volere del titolare da Ficarotta.
Ci spiace deludere i moltissimi amanti della derisione e del dileggio, ma il cognome non ha originariamente nulla a che fare con l’organo sessuale femminile, ne deriva da un soprannome legato in qualche modo all’attività e vita sessuale di qualche personaggio femminile dai facili costumi.
Cognome Ficarotta: Origine Etimologica e Genealogica
Etimologicamente parlando, si tratta di un soprannome dialettale originato dal termine siciliano ‘ficara‘ =”albero del fico” (ficus carica) ad indicare che il capostipite fosse originario, abitasse o lavorasse in una ficara o in una piantagione di ficare.
Ficarotta è quindi una forma ipocoristica del termine ficara. D’altronde la voce “figaretus” diffusa in il Liguria nei secoli scorsi corrisponde appunto a “terreno dedicato alla coltivazione dei fichi”.
Quindi la contrada della Fica, il vicolo del Fico, così come i comuni palermitani di Ficarazzi e Ficuzza e di Ficarolo nella provincia di Rovigo difficilmente posso avere un riflesso di carattere sessuale ma sono tutti toponimi dialettali di natura rurale e di carattere agreste. Sono appellativi, nati in epoca mediovale, che risentono decisamente i tratti dialettali locali nella loro non facile italianizzazione, ordinamento e trascrizione che portò poi lentamente e faticosamente alla realizzazione dell’attuale sistema cognominale.
Per concludere Ficarotta si riferisce ad un terreno e non ha nulla a che vedere con il termine “fica”- rotta” comunemente usato nel linguaggio popolare per indicare la vagina con una chiara allusione e riferimento sessuale.
Valenza sessuale
Fatta questa dovuta precisazione bisogna però dire che esiste un legame stretto comunque con il frutto del fico che, siccome ospita, così come la mela, la pera, l’albicocca, la nespola, la pesca ecc ecc solo fiori femminili dovrebbe essere a pieno titolo “fica“.
Difatti così veniva definito, nella parlata comune calabro- sicula prima della sua latinizzazione, il frutto del fico ed in particolare quello di una qualità nera conosciuta come la “mulingiana” che arrivato alla piena maturazione tende a spaccarsi alla base mostrando una fenditura rosseggiante molto simile alla vulva femminile, da questa somiglianza fisica deriva il riferimento sessuale.
Fico quindi è una mascolinizzazione che contraddice la regola generale in italiano del frutto al femminile.
Inoltre c’è da dire che il riferimento sessuale è già documentato nell’antica Grecia dove il fico era sacro a Dionisio e soprattutto a Priapo il dio lubrico della fecondità. Infatti il significato osceno era già contenuto nella parola greca “sykon“(siconio) fico, utilizzato da Aristofane nelle sue commedie per indicare il pene, ma anche la vulva e la vagina.
Per concludere pur essendo più che certo nessun collegamento etimologico del cognome Ficarotta con la parola “fica” bisogna però ammettere che c’è stata sicuramente una associazione già in un lontano passato del frutto del fico, per le sue caratteristiche, all’idea dell’organo sessuale, diciamo così una singolare assonanza, una specie di “predestinazione”.
Resta però da dire che alcuni studiosi propongono come radice etimologica di fica la variante “phḗkē” dal gr. thḗkē che sta letteralmente per “guaina”, dove “ph” va a sostituire “th” con un evoluzione semantica analoga a quell del lat. vagina
Etimologia Stupidaria
Eh si, a volte, l’origine e la motivazione del soprannome che poi diventa cognome o nome segue percorsi davvero singolari, come in questo caso: Una donna, rimasta vedova, senza più famiglia, che aveva vissuto per tanti anni in una zona centrale di Firenze, compra una casa in periferia, si trasferisce e s’innamora, nel senso letterale della parola, di un ultracentenaria pianta di fico, molto bella, a cui riserva cure amorevoli e costanti.
Destino: temporale violento, fulmine micidiale che si abbatte e distrugge il povero fico, l’ovvia disperazione della donna “il mio fico rotto…, il mio fico rotto…., il mio fico rotto…..” Solidarietà e comprensione dei tanti vicini ma anche, com’è tipico del genere umano, un pò di malignità e derisione e il solito gusto di coniare il fatto con una parola e timbrare la signora con un soprannome. Da qui la signora “Ficarotta“.