Distribuzione del cognome Guardone in Italia
Ci sono circa 53 Guardone in Italia. (sito Cognomix. it)
28 Liguria 8 Sicilia 1 Basilicata 5 Puglia 1 Lazio 4 Lombardia 1 Emilia- Romagna 1 Campania 1 Marche 1 Sardegna 1 Toscana
Il cognome “Guardone” deriva dal francese “voyeur” (chi guarda) con la chiara nota negativa e spregiativa assunta soprattutto nei decenni passati
Attualmente il termine “voyeurismo” con la liberalizzazione dei costumi sessuali e l’aumento esponenziale della diffusione di fotografie, video, film di corpi nudi e seminudi, rapporti sessuali di qualsiasi genere, comprende un numero infinito di attività ed immagini che circolano liberamente ovunque e soprattutto su internet e che hanno come scopo lo stimolo e l’eccitazione sessuale in chi “guarda“si può sicuramente dire che “guardoni“oramai lo siamo praticamente tutti.
Ovviamente non bisogna generalizzare perchè resta sempre una grande differenza tra il “guardare” in modo normale e quello invece “patologico” che indica disagio psichico. Comunque al di là di questa ovvia e dovuta precisazione si può davvero dire che quella del “guardone”sia diventata un attività praticamente quotidiana per tutta l’umanità.
Origine etimologica e genealogica
Inoltre, come è facile da intuire, all’origine il cognome non aveva la benchè minima associazione con la sfera sessuale siccome era esclusivamente legato al termine “guardiano” dal nome longobardo “Wardo- Wardon” che significa sentinella.
Alla base le voci “Ward-Wardia“ e l’accrescitivo “Wardian” su radice antica gotica “War”col significato appunto di guardare collegabile all’antico tedesco “Warta-Warto“(L’azione dell’osservare e il luogo da cui osservare) e “Warton“(che deve guardare con attenzione, controllare,vigilare).
Il lemma “guard” alla base delle versioni italiane non è una voce greco-latina per cui tutti questi nomi e cognomi sono degli adattamenti eufonici e quindi degli omologismi.
Quindi il cognome deriva da soprannomi legati appunto ad attività di sorveglianza generalmente di beni, proprietà, edifici di pubblica utilità oppure delle mura e delle porte della città
Etimologia stupidaria:
Come tutti sanno il leone già dal paleolitico sino ai tempi nostri è sempre stato per l’umanità simbolo della forza, della potenza e della regalità.
Ricca è la tradizione di sculture di leoni a guardia delle porte(grotta paleolotica di Trois Ferrea, il leone sumerico che sorveglia il tempio di Dagan, I leoni di Micene, la Sfinge stessa ecc ecc
Infatti nella tradizione medievale il leone tra le altre caratteristiche è dotato della prerogativa di dormire ad occhi aperti e per questo considerato come l’incarnazione di una guardia attenta ed insuperabile
Il cognome quindi è di facile interpretazione: “Leone a guardia” da cui per gioco di parole “Guardialeone” e poi per semplificazione aferetica “Guardoleone” ed infine “Guardone“