Distribuzione del cognome Lecca in Italia
Ci sono circa 770 Lecca in Italia (sito cognomix. it)
639 Sardegna 6 Veneto 33 Lombardia 4 Friuli V. G. 26 Piemonte 2 Trentino A. A. 19 Lazio 1 Umbria 16 Liguria 1 Calabria 13 Emilia- Romagna 1 Campania 8 Toscana 1 Sicilia
Origine Genealogica
Non è di facile interpretazione l’origine di questo particolare cognome, potrebbe forse essere una variazione aferetica del termine arcaico “leccardo“che sta per “goloso” anche in base alla considerazione che in molte regioni italiane i termini legati in qualche modo alla golosità derivano dal verbo leccare nelle sue versioni dialettali come “leccà“in Liguria (Ge) da cui i vocaboli “lecaor” (letteralmente traducibile in italiano con “leccatore“), “lecaria- lecharia“(leccornia ma anche ingordigia)e “lechezar” (ingordo, ghiottone).
Più probabile però una derivazione diretta dal verbo leccare per cui anche “leccardo” avrebbe la stessa radice con l’aggiunta del suffisso “ardo“(antico tedesco) con una valenza maggiorativa di valenza negativa come in altri termini quali bugiardo, codardo, testardo ecc ecc
Il cognome come si vede dalla ricerca cognomix è tipicamente sardo, questa massiccia presenza è probabilmente legata alla presenza, nell’isola, di eredi e parenti della illustre famiglia dei Lèca, signori della Cinarca (zona occidentale della Corsica) da sempre in contrasto con la Repubblica Genovese che ottenuta la definitiva vittoria mise a morte, nel 1457, l’ultimo rappresentante illustre della famiglia cioè Raffaele Leca.
Comunque discendenti diretti trasferitasi in Sardegna assunsero con il raddoppio della consonante il cognome di Lecca e alcuni di essi occuparono cariche di primaria importanza in campo sociale e politico come Antonio Lecca che fu segretario della Real Audiencia, organo di amministrazione spagnolo.
Altri ceppi potrebbero invece avere legami con la nobile famiglia Lecca del Regno di Napoli, qui giunta dalla Grecia, nell’XVIII secolo e il cui cognome originario era Lekkas italianizzato appunto in Lecca che ebbe figure di rilievo in campo militare e politico.
Meno probabili altre tesi secondo le quali alcuni ceppi potrebbero aver avuto come origine di base il termine “leccu“su radice catalana “llec”, letteralmente “laico” ma anche col significato di “stolto, ignorante” oppure essere una variazione italianizzata del termini celtici “Lech- Loch” (lago) ed ancora avere una motivazione geografica legata alla provenienza da città come Lecco o da zone ricche di boschi di “leccio“, un tipo di quercia sempreverde.
Pare troppo ricercata ed improbabile l’ipotesi di ceppi derivati da variazioni fonetiche e dialettali della radice Indoeuropea “Leuk” (luce)
Base Etimologica
Etimologicamente comunque Lecca deriva dal verbo “leccare” voce derivata da antiche radici germaniche come “rih” e lih“confrontabili con il sscr “lih- anti- rih- ati” (leccare) legate ai termini dell’antico tedesco “lecchon” e sassone “leccon- liccon” a loro volta associabili al greco “leichein“.
Da queste sono poi derivate quelle più moderne del provenzale “lecar”, francese “lecher”, inglese “lick”, latino “lingere”, italiano “leccare” (fonte Etimo. it)
Etimologia Stupidaria
Il cognome nasce dal solito, diffusissimo cambio di consonante tipico dell’epoca medievale legato in questo caso specifico a ben due termini e all’abitudine consolidata nel periodo di appoggiarsi con un chiaro e palese atto di sottomissione e servitù ai prelati per avere protezione, aiuto ed inserimento in società e nel campo del lavoro. Infatti la stola di panno o di seta che i preti “graduati”portavano come cinta sopra la sottana (dal latino “vitta“, anglosass”vecca“) veniva chiamata “becca” (fonte etimo. it).
Facile intuire il motivo per cui come dal comportarsi come si è appena visto in modo così sottomesso, riverente ed ossequioso abbia potuto scaturire il termine “lecca” e quindi “leccare” rafforzato poi da termine con valenza antitetica e positiva di “pecca“cioè di affidarsi ad un religioso per non “peccare“cioè non cadere in fallo. Per concludere “lecca” dal doppio cambio consonantico della b di becca e della p di pecca