Cognome Matto: Presenze in Italia
Ci sono circa 43 Matto in Italia(Sito Cognomix. it)
6 Piemonte 1 Sardegna 7 Campania 1 Lazio 6 Sicilia 1 Liguria 6 Lombardia 1 Friuli V.G. 3 Veneto 1 Puglia
I portatori di questo cognome possono trovarsi nella situazione di non poter confutare l’eventuale asserzione di qualcuno che si rivolga a loro con la frase tipica usata comunemente in diverse circostanze:”Tu sei proprio Matto” Impossibile rispondere “No, io non sono Matto” La cosa migliore è forse rispondere “Si, Matto di nome ma non di fatto“.
La moglie: ” Matto…mattoooo…lo sapevo, lo sapevo…..ho sposato un Matto”
Base Etimologica
Non del tutto chiaro il percorso etimologico. Per alcuni alla base ci sarebbe il greco “mataios” (stolto, demente) da cui il sostantivo “matia” ed il verbo”matao” che sottendono entrambi “mania” (insania, rabbia).
Altri studiosi sostengono invece la provenienza dalla voce tardolatina “matus- mattus” (ubriaco) da cui deriverebbe anche il “mattare“del gioco degli scacchi anche se per altri esperti con questa valenza è più probabile un adattamento dal persiano “scach” (re) + “mate” (morto) nel senso letterale di “il re è morto“.
Comunque questa valenza di gioco collegato all’idea di giocosità e di divertimento è tipica della voce matto con valenza positiva come nel caso del termine mattacchione che richiama altre espressioni come il sscr “madu“, il gotico “midus” ed il tedesco “metu” che sottendono l’idea di ebbrezza collegato anche all’uso di bevande inebrianti, sulla radice “mad“(bagnare, ubriacarsi col bere) condizione appunto che ricorda chi non è più lucido, che ha la mente annebbiata e che spesso fa cose divertenti.
Origine genealogica
Secondo gli studiosi, tra i ceppi presenti nel meridione, soprattutto Campania e Sicilia, e quelli nel settentrione, in particolar modo Piemonte e Lombardia non c’è probabilmente nessun nesso famigliare. Al limite si può considerare possibile una stessa radice etimologica basata sul nome germanico Matto.
Il nome importato durante le tante invasioni straniere (la discreta diffusione del cognome nella Moselle francese, territorio della Lorraine confinante appunto con il Belgio e la Germania. sembra avvalorare questa provenienza straniera).
Più probabile, secondo gli esperti, origine diverse, al Nord oltre a quella già considerata di provenienza germanica è possibile quella che vede in “Matto” l’italianizzazione del dialetto piemontese”mat“, voce che, appunto nella tradizione popolare piemontese, indica più che un “folle” vero e proprio, un mattacchione, un tipo particolarmente eccentrico e con atteggiamenti spesso fuori dagli schemi.
Possibile anche per altri ceppi, soprattutto quelli meridionali, una derivazione per variazione fonetica, aferesi od errore di trascrizione di altri nomi o cognomi come Matteo, Mattia, Mattei che risalgono a loro volta dall’ebraico Mattitya e Matya formati da “mattat” (dono) e “Ya” abbreviazione di Yhavè (Dio d’Israele).
Etimologia Stupidaria
La più probabile: soprannome affibbiato a qualche personaggio un pò troppo eccentrico con la valenza di dotato di “poco tatto” quindi per cambio di consonante “matto“.
Possibile anche altri ceppi originati da un capostipite passato alle cronache del tempo per aver accettato, concluso (e poi pagato le conseguenze) un “patto” inverosimilmente assurdo e svantaggioso.