Diffusione del Cognome Osso in Italia
Ci sono circa 217 famiglie Osso in Italia. (Sito Cognomix. it)
121 Calabria 37 Friuli V. G. 14 Emilia- Rom 11 Lazio 10 Lombardia 6 Sicilia 4 Toscana 4 Liguria 3 Piemonte 3 Puglia 1 Trentino A. A. 1 Umbria 1 Veneto 1 Basilicata
Base Etimologica
Etimologicamente dal latino “Ossum” e greco “Osteon“ probabilmente dal un’ antica radice sanscrita “as” (gettare) da cui “asthan- asthi” forse con il significato originale di pietra, nocciolo, guscio.
L’ipotesi è confermata da termini analoghi come nel caso di ostrica che in greco fa “ostreon” facilmente collegabile appunto a “osteon” così come il granchio di mare è detto anche “astaco” dal greco “astakos- ostakos” che richiama di nuovo il greco osteon collegato al sscr “asthi- asthan” (Fonte : Etimo. it).
Osso, come si vede dalla ricerca Cognomix, predomina in Calabria con un ceppo abbastanza consistente nel Friuli V.G. e ceppi minori nell’Italia centrale. Secondo il Rossoni, dovrebbe derivare dal nome latino Ossius, di cui si ha un esempio con un uomo di chiesa abbastanza noto Ossius (detto anche Osius ed Osio) Vescovo di Cordova(256-357) e consigliere dell’Imperatore Costantino.
Per altri studiosi deriverebbe dall’italianizzazione del nome slavo Oslak, oppure del nome arabo Osama, più improbabile visto il significato completamente diverso in quanto Osama è una variante di “Usama” che significa “leone”.
Possibile per il ceppo calabrese si tratti di una variante del nome ebraico Hosah. L’ipotesi è suffragata dal fatto che dopo la Diaspora e la successiva dispersione degli Ebrei molti di essi si stabilirono appunto nell’Italia Meridionale ed in primis in Calabria.
Infatti la favorevole posizione geografica e facilità di collegamento del Mar Ionio col Tirreno rendeva estremamente agevole il traffico tra i due litorali, a questo va aggiunto la necessità, della gente calabrese in stragrande maggioranza di cultura ed attività contadina di creare un centro industriale (sostenuta e promossa dagli allora regnanti, innanzitutto Normanni e Svevi) per la lavorazione della seta, della carta e della canna da zucchero. Quindi di conseguenza molti dei cognomi calabresi hanno alla base una radice ebraica.
Fra i vari ceppi uno dei più blasonati fu quello originario di Forli che poi si trasferì a Ravenna con il nobile capostipite Raimondo.
Etimologia stupidaria
Il “buxus” sempreverde è un arbusto caratterizzato da una estrema durezza del suo legname, utilizzata anche per la costruzione di arnesi da lavoro come martelli e mazzuole
Per un associazione mentale logica tra questa durezza e quella dell’osso da “bosso” con semplice elisione consonante iniziale appunto “Osso”