CA D'BECON DI CRESTA RITA

Vacanze, turismo, dove dormire

  • Dormire in Piemonte
  • Camere
  • Dove siamo: Bubbio (Asti): Langhe-Monferrato
  • Territorio
    • I Miei Percorsi Sulle Colline
  • Servizi
    • L’Orto a disposizione
    • Antico laboratorio Artigianale
  • Prezzi e Offerte
    • Politica gestionale della struttura
    • Norme Garanzia Anti-Covid19
  • Contatti
  • Photogallery
  • Link Utili
  • Faq

Un Cognome a rischio di scomunica

7 Gennaio 2018 by Gianfranco

Pagano come cognome

Cognomi Italiani Particolari

  Cognome  Pagano

Ci sono circa 6127 famiglie Pagano in Italia. (Sito Cognomix.it)

2049 Campania,         1252 Sicilia,         624 Puglia,       392 Lombardia,         359 Lazio,        330 Liguria,         274 Piemonte,         177 Toscana,       160 Calabria,   115 Emilia-Romagna,        105 Basilicata,    84 Veneto,        63 Abruzzo,          38 Sardegna,         38 Marche,        27 Friuli V. G.,       14 Trentino A. A.,          12 Umbria,        11 Molise,      3 Valle d’Aosta,

Varianti: Pagani, Pagan, Pagana
Alterati e derivati :Paganelli, Paganetti, Paganetto, Paganini, Paganino, Paganin, Paganucci, Paganuzzi, Paganotto, Paganoni,

Pagani molto diffuso con ben 5200 unità in Italia è tipicamente Lombardo (all’incirca 3200 presenze) con un buon nucleo in Emilia Romagna (700 presenze).

Pagan piuttosto raro (480 famiglie in Italia) è quasi esclusivamente Veneto (347 presenze).

Pagana raro (155 unità in Italia) è tipicamente siciliano (107 presenze) con un piccolo nucleo in Umbria(21 Presenze) Fonte: Cognomix.it.

Pagano: Origine e significato del cognome

Dalla radice “pag” col significato di legare, unire da cui il latino “pagere- pangere” (rendere fermo, bloccare).

Pangere ha molti significati che possiamo considerare di senso “pagano”: sono tutti legati alla vita e alla sua celebrazione e partecipazione attiva , tutti valori fondamentali in qualsiasi tipo di paganesimo.

Pangere infatti significa “piantare” (vegetazione quali alberi, ortaggi, fiori) ma anche con un senso più lato di “creazione” come quella della maternità, il piantare figli della madre terra e della donna ), ed anche dello “scrivere” e del “comporre” e quindi anche come celebrazione di volontà ed intraprendenza.

Una valenza “pagana” quindi molto positiva ed attiva, legata alla gioia del vivere e dell’agire e della fiducia nei valori fondamentali della vita.

I più però lo legano a “pagos” (colle, sommità del monte) da cui sarebbe derivato “pagus” con appunto il senso di posizione di rilievo, fortificata dalla natura stessa, ideale per famiglie e gruppi di persone per stabilirsi e godere della protezione che la natura offriva da attacchi e scorribande nemiche.

In seguito ovviamente l’intero villaggio ed insediamento, nato intorno a questo punto strategico, fu chiamato pagus e pagano l’individuo che ivi abitava. Pagani era anche il termine per distinguere la popolazione locale che abitava appunto in questi villaggi da quelle della grandi città (urbanus).

Inoltre siccome gli individui dei “pagus” vivevano una vita contadina semplice, riservata e ignora dei progressi sociali e culturali e degli eventi storici non partecipavano sicuramente alle varie campagne militari che si succedevano nel tempo per cui il termine “pagani” assunse, presso i romani, oltre a quello già visto, anche quello di civile come “non militare” quindi come elemento di distinzione geografica e sociologica.

Questa distinzione si rafforzò decisamente dopo il Cristianesimo quando si diffuse l’abitudine tra i fedeli della nuova religione di definirsi come “milizie di Cristo“.

Ovvio che in questi piccoli villaggi come già si è detto la popolazione rimanesse molto più attaccata alla propria storia, tradizione, usi e costumi, restia ad ogni cambiamento tanto più se in ambito religioso.

Così l’antitesi civile-militare che prima era appunto un semplice segno di differenziazione in ambito religioso assunse subito la connotazione negativa di “pagani“come non credenti, seguaci di false religioni e praticanti di riti primitivi bisognosi quindi di illuminazione e conversione.

Quindi in epoca Medioevale il termine “pagano” indicava tutti coloro che non erano cristiani quindi tutte quelle popolazioni definite come barbari ( Germani, Arabi e Saraceni) che professavano qualsiasi altro tipo di religione.

Il cognome Pagano è già documentato nell’anno 1100, nei  secoli successivi ebbe ampia diffusione in tutta la penisola.

Per concludere il cognome pagano è generalmente legato a soprannomi attribuiti a dei capostipiti che si erano trasferiti, per vari motivi, in città provenienti da un “pagus”.

In altri casi è probabile un origine straniera di base cioè la provenienza da una popolazione straniera (barbara) quindi “pagana” o comunque individui legati per varie ragioni (di lavoro, commercio, sudditanza ect) ad una di queste famiglie.

Per altri ceppi soprattutto per quel che concerne gli alterati l’ipotesi più plausibile è una derivazione diretta da “pagano” con variazioni legate a caratteristiche fisiche o caratteriali.

Ci sono poi sicuramente casi di derivazione da toponimi come Pagani (Sa) o la Frazione San Michele di Pagana in Liguria, quella di Paganelli nel comune di Norcia, di Paganoni in Lombardia ect ect.

Etimologia Stupidaria

Due le teorie in netta contrapposizione e forse, nello stesso tempo, in stretto collegamento basata sulla stessa radice sopra vista di “pag” nel senso di legare, tenere insieme, unire che è alla base anche del lemma “pace“, [pacem dalla radice sscr pak-pag”, fonte etimo.it ].

Quindi con la valenza generale ampliata di pacificare, di creare intesa, coesione, giustizia tipica della voce “pàgare“.

Pagàno quindi come soprannome poi cognominizzato dato ad una famiglia o ai suoi capostipiti famosi in quanto moralmente  ineccepibili, persone che “pàgano” sempre il dovuto non solo in termini  economici ma in senso più lato anche nei loro doveri sociali, politici e religiosi.

L’altra teoria viaggia in senso contrapposto anche se, avendo la medesima radice etimologica, e assonanza di pensiero è probabilmente collegata. In questo caso i capostipiti hanno con il loro comportamento acquistato fama di non pagare mai i loro debiti di qualsiasi specie, dei signori quindi “pàga nò” variato poi in “pagànò” e poi “pagàno” appunto.

Archiviato in:Il Club del Cognome

Leggi il Blog

  • In evidenza
  • Eventi
  • Il Club del Cognome
  • Gadget gruppi numerosi e lunghi soggiorni
  • Orto Biologico
  • Sport: Bici-trekking-Varie
  • Storie vissute
  • Tra un pensiero e l’altro
  • Tramandiamo l’esperienza
  • Territorio

Ca d Becon di Cresta Rita Via Giarone, 11 - Bubbio (AT)
Tel: 0144 83310 - Cell: 334 3232822 (Gianfranco) - Mail: [email protected]
P.IVA: 01325030052

Privacy e cookies | Modifica impostazioni cookies

Usiamo i cookie per fornirti la miglior esperienza d'uso e navigazione sul nostro sito web.
Scopri come disattivarli nelle impostazioni.

Panoramica privacy
CA D'BECON DI CRESTA RITA

Questo sito usa cookies tecnici per facilitare l'esperienza di navigazione degli utenti e per migliorare la velocità di caricamento delle pagine. Alcuni cookie analitici raccolgono informazioni statistiche in forma anonima per permetterci di capire quali sono le sezioni maggiormente utilizzate dagli utenti e per fornirti un'esperienza sempre migliore.

Cookie tecnici

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati perché il sito possa funzionare.

Cookie di Google Analytics

Questo sito usa i dati di Google Analytics in forma anonima per fornire una migliore esperienza di navigazione gli utenti.
Mantenere questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

Cookie di YouTube e Google Maps

Questi cookies permettono di avere un'esperienza ottimale durante la visione dei video incorporati da Youtube. Permettono inoltre di utilizzare tutte le funzioni della mappe incorporate da Google Maps.

Cookie Policy

Per maggiori informazioni leggi la nostra Cookie Policy