Diffusione del cognome Pelliccia in Italia
Ci sono circa 958 famiglie Pelliccia in Italia (sito Cognomix. it).
292 Campania 244 Lazio 15 Toscana 114 Umbria 65 Abruzzo 33 Marche 29 Lombardia 15 Piemonte 12 Emilia- Romagna 9 Liguria 8 Molise 7 Sicilia 6 Calabria 3 Basilicata 2 Sardegna 2 Puglia 1 Veneto 1 Friuli V. G.
Varianti: Pellicio, Pellici, Pellicci, Pellizza, Pellizzi, Pelizzi.
Alterati e derivati: Pelissero, Pelisseri, Pellissero, Pellitteri, Pillitteri, Pelizzoni, Pelizzon, Pelizon, Pellissone, Pellissoni, Pelliciari, Pellicciaro, Pellicciotta, Pelliccioni, Impellizzeri, Impellitteri.
Etimologicamente dal latino “pellica, pellicia” (fatta di pelle) composto e derivato sempre dal latino “pellem, pellis” (pelle) collegato al greco “pella, pellis” confrontabile con l’antico tedesco “pelliz“, franc “pelisse“, port “pelissa“.
Base genealogica
Alla base sopprannomi e nomi legati direttamente al nome pelliccia e ai mestieri di pellicciaio e pellettiere attribuito quindi a chi lavorava o commerciava le pellicce. Possibile come nel caso dei Pelliccia di Tropea che all’origine del cognome ci fosse un soprannome come “pellaccia” o “pellazza” nel senso di una duro di pelle cioè un tipo coriaceo e particolarmente valido come forza e resistenza in battaglia.
Il nome è già diffuso nel XII sec in varie forme: Pellicia al sud e Pellizoni, Pellizarius, Pellicerius, Pelizerino al nord
Nel caso specifico di Pelliccia abbiamo una documentazione a Firenze in un atto del 1349 (Die 29 Iunii 1349. Cece, et Pelliccia fratres,……).
Pelliccia prevale in Campania (napoletano) e nel Lazio, anche Pelliccio è campano. Pellicci è quasi esclusivamente toscano. Pelliccioni è presente soprattutto nel Lazio. La variante Pellizi in Calabria e Lombardia. Pellizzari è tipicamente dell’Italia settentrionale(sopratt. Veneto) mentre Pelizzari è lombardo, Pellissero, rarissimo, è Piemontese così come Pellitteri e Pellittero e Pellizza (raro).
Un ceppo nobile
Uno dei ceppi più illustri di questo cognome fu quello della famiglia Pelliccia di Tropea qui insediatasi nel Quattrocento proveniente da Nicotera dove già aveva grande influenza e di cui si hanno documenti già prima del 1200 che ne testimoniano la presenza con il cognome originario di Pellizza attestata con decreto di Carlo I D’Angiò di antica nobiltà nella figura del capostipite, un certo Carlo, cavaliere della “Compagnia delle Reali Guardie del Corpo” del regno delle Due Sicilie.
Etimologia Stupidaria
Da un soprannome attribuito a titolo canzonatorio ad una signora che si vantava continuamente di avere come massima ricchezza una pelle bellissima e vellutata.
“Grazie al cielo io sono di pelle ricca” ….Con tutto questo vantarsi la signora non poteva non inimicarsi le amiche che dal primo bonario soprannome “Pellericca” passarono ben presto al meno accomodante “Pellericcia” . Da qui l’origine di “Pelliccia”
Per altri dall’aspetto tipico in generale dell’abito che richiama spesso l’idea sia di peli ricci che di pelli ricce..Da qui la trasformazione in pelliccia è di facile comprensione