Presenze in Italia del cognome Perotti
Ci sono circa 2552 famiglie Perotti in Italia.(Sito Cognomix.it)
- 759 Piemonte 737 Lombardia 201 Lazio 189 Veneto 141 Emilia Rom. 126 Umbria 101 Marche 97 Liguria 54 Trentino A.A. 40 Toscana 27 Friuli V. G. 27 Campania 19 Valle d’Aosta 13 Sardegna 7 Abruzzo 7 Sicilia 7 Puglia
Il cognome Perotti ha un origine patronimica:deriva probabilmente dal nome proprio Pietro, che è di origine greca (dal termine Petros, col significato di “pietra” o “roccia”), quindi come simbolico di solidità e stabilità. Pietro è stato un nome molto popolare in Italia, anche grazie alla figura di San Pietro, il fondatore della Chiesa cattolica.
Il suffisso “-otti” è un diminutivo o variante affettuosa che è tipica dei cognomi italiani, soprattutto usata nelle regioni del nord Italia e nelle aree alpine, come ad esempio nel Piemonte e in Lombardia. Questo suffisso indica nel caso specifico ha la valenza di rimarcare una discendenza o affiliazione a una persona di nome Pietro, in modo simile a come altri cognomi patronimici italiani sono formati da nomi di battesimo ,per esempio Giovannini da Giovanni, Pellegrini da Pellegrino, ed altri ancora
Quindi Perotti col suffisso (-otti) da appunto un senso chiaro di affettuosità familiare e locale basata sul significato di “figlio di Pietro” o “discendente di Pietro”. .
L’etimo del cognome Perotti deriva dalla parola italiana “perotto”, un diminutivo di “Pera”, che a sua volta è un nome proprio di persona, indicando quindi il “figlio di Pera” o appartenente alla famiglia di Pera, o poteva indicare un’origine legata al nome di un luogo
Come per molti cognomi, Perotti potrebbe anche derivare dal nome di un luogo (un toponimo) contenente la radice “Pera” o “Perotto”, indicando che la famiglia proveniva da quella località
Viene anche presa in considerazione la possibilità che il soprannome Perotti potrebbe essere stato attribuito a una persona particolarmente devota a San Pietro o che aveva un legame con un Pietro importante senza averne una particolare parentela.
Perotti potrebbe anche essere una variante dialettale di Pietrini o Pietra, che sono altri cognomi di origine simile. Alcuni studiosi sostengono che Perotti possa derivare anche da un termine legato al latino “perotes” (che significa “piccolo” o “modesto”), ma questa teoria è meno probabile e meno considerata rispetto all’altra origine precedentemente vista.
Un altra ipotesi è che alla base etimologica del cognome “Perotti”, ci sia una forma diminutiva o un soprannome legato alla parola italiana “però” o dal termine dialettale “perotto” che significa “gruppo” o “insieme”, e potrebbe indicare un soprannome di tipo professionale o di luogo.
Una famiglia Perotti è stata famiglia nobile originaria di Ossana, in val di Sole, che si trasferì a Trento nel Seicento, dove Vigilio Perotti ottenne il titolo nobiliare dall’imperatore Ferdinando III d’Asburgo nel 1654. Un ramo della famiglia costruì il noto Palazzo delle Cento Finestre a Covelo, un esempio di residenza nobiliare settecentesca
