
Famiglie in Italia con il cognome Razza (sito Cognomix.it)
Ci sono circa 673 Razza in Italia:
97 Puglia 95 Lombardia 80 Sicilia 79 Emilia-Romagna 77 Campania 75 Lazio 57 Friuli V.G. 27 Piemonte 27 Veneto 18 Toscana 12 Liguria 8 Trentino A.A. 7 Calabria a 4 Marche 3 Umbria 2 Molise 2 Valle d’ Aosta 2 Basilicata
Razza ha un ceppo triestino, uno romano, uno nel casertano a Carinola e Mondragone, uno molto piccolo in Calabria nela provincia di Vibo Valentia, ed uno in Sicilia a Gela nella provincia di Caltanissetta e a Catania, San Cono e Caltagirone nel catanese.
Razzi, ha un ceppo toscano, tra fiorentino e senese ed uno tra le provincie di Grosseto, Viterbo e Roma, ha un piccolo ceppo nel pesarese ed uno nel teatino, Razzo, molto molto raro, è sicuramente veneto.
Potrebbero derivare dal nome Razo in uso presso i Franchi, o anche, soprattutto per i ceppi triestino, teatino e del meridione, dal nome turco Rðza.
Le origini della parola italiana razza sono state discusse a lungo dai linguisti, ma ormai è prevalsa l’opinione che fa derivare il vocabolo da un termine del francese medievale, haràz, haràs che significava allevamento di cavalli, in particolare stalloni selezionati.
Ed infatti le prime attestazioni in italiano, nel Duecento, erano al maschile, razzo, e si riferivano proprio alle razze dei cavalli. Ma la radice, in uso nell’alto germanico, prende il significato di “consiglio” ” consigliare“. Infatti: “Rat, alto germanico; sta per “consiglio”, dal verbo raten“.
Ma altri linguaggi danno significati diversi; come ad esempio il seguente che riporta al precedente significato di allevamento, cavallo, razza.
Dall’assiro si ha HARSAA, che significa cavallo, bestiame”. La radice raz… è presente inoltre nei linguaggi dell’alto persiano. Un antichissimo testo conservato nella biblioteca museale di NewDeli ne fa citazione in una antica favola riportata in quel testo, dal titolo “Rauzatu’s Safa”, Persian text, Vol. IV, p. 41; Firishta describes the chain as hung in a corner of the building. Tarikh-i- Firishta, Persian text.
Altrimenti si ritiene che la parola razza derivi dall’arabo “ras” (origine/stirpe) e viene utilizzato in quello che modernamente si definisce ambito zootecnico.
L’uso riferito all’uomo è largamente successivo, di matrice positivista, sorge a fine ottocento.
Non ci sono documentazioni storiche sull’origine del cognome e del relativo ceppo iniziale. Secondo alcuni il cognome ha avuto origine da un errore di trascrizione come ad esempio l’aggiunta di una z a Raza(Razo) o la modifica del maschile Razzo,
Secondo altri il cognome è di origine abbastanza recente dopo che si è iniziato ad usare razza anche per indicare l’etnia umana, non è scartabile l’ipotesi di un soprannome del capostipite particolarmente degno di considerazione,un “uomo di razza” appunto.
Etimologia Stupidaria
Da un soprannome legato all’antica Roma durante gli scontri nel Colosseo tra gladiatori. Tra le varie armi a loro disposizione una molto diffusa era la “rezza” dal latino “retia“(rete) con cui cercavano di imprigionare gli avversari o sottrarre loro le armi. Per classificare il gruppo di gladiatori che usava la “rezza“fu coniato il termine “gladiatore di rezza” poi modificato in “razza“.