Cognomi Italiani Particolari
Cognome Saracino: Distribuzione in Italia
Ci sono circa 1820 famiglie Saracino in Italia. (sito Cognomix. it)
1108 Puglia 138 Lombardia 100 Piemonte 71 Lazio 62 Campania 49 Basilicata 40 Emilia- Romagna 33 Liguria 33 Sicilia 32 Molise 30 Toscana 27 Friuli V. G. 24 Calabria 22 Veneto 19 Abruzzo 15 Marche 7 Umbria 5 Trentino A. A. 3 Sardegna 2 Valle d’ Aosta
Varianti: Saracini, Sarracino, Sarasin, Sarazin, Saraino, Sarain, Saraceno, Saraceni, Seracino, Seracini, Serasini, Serasin, Srazin, Serraino, Sarcini, Sarci
Alterati : Sarcinelli
Origine e significato del cognome
Dal latino “Saracenus-Saraccenus“ strettamente collegato al greco “Zarakenos“. Molto discussa ed incerta l’etimologia precisa.
Alcuni studiosi propongono come base una variazione da “Agareni” definizione attribuita da San Girolamo a quei popoli mussulmani in quanto “figli di Agar” che vivevano nelle tende e professavano il Corano in opposizione alle genti cristiane discesi appunto da Isacco.
Quest’ ultimi “saraceni” in quanto “figli di Sara” In realtà questa ipotesi non venne mai considerata dal popolo arabo, molto più probabile una derivazione diretta dalla voce araba “sciarkin” da “sciararaka” (spuntare, sorgere) ( Fonte Etimo. it)
Non essendo presente nell’ alfabeto greco e romano la desinenza “scin” la traduzione non poteva essere che “sarkin- sarakin“con il quale si appellavano tutti le genti mussulmane provenienti dall’ Africa Settentrionale e anche dal molto più lontano Oriente islamico che s’ insediarono nell’ Egitto ed in Siria e che nei secoli IX e X, dopo l’occupazione della Sicilia stabilirono diverse stazioni militari non solo sulle coste meridionali ma anche in Liguria ed in Provenza penetrando poi all’interno fino a spingersi sui valichi Alpini e in Svizzera.
Saracino e Saraceno sono quindi italianizzazioni che ebbero rapida diffusione grazie anche alla poesia cavalleresca prima francese (Sarrazins nome comune con cui si definiva la poesia epica) e poi italiana che etichettò con quel nome tutti i popoli mussulmani in qualche modo in quell’ opposizione teologica con la cristianità che diede il via alle Crociate.
Il nome tra l’altro indicava anche il grano saraceno per cui non è da escludere che qualche soprannome possa essere legato ad attività relative come il commercio e la rivendita
Inoltre la componente religiosa in opposizione al culto occidentale gli conferì una valenza negativa usata tra il volgo per cui con “saracino” s’ indicava anche un tipo poco raccomandabile, una persona violenta e pericolosa, per cui alcuni soprannomi potrebbero avere come base un capostipite con caratteristiche del genere
Etimologia Stupidaria
Da “acciaio- acciaro” dal basso latino “aciarium” (ferro temprato) derivato diminutivo “acciarino“, dalla sua tipica proprietà di accendersi con estrema rapidità, infiammarsi repentinamente,”prendere fuoco” l’idea di una persona focosa, irascibile, pronta a venire alle mani quindi violenta e pericolosa come era apostrofata una persona mussulmuna di altra religione derivò “saracciarino- saraciarino” e quindi “saracino” appunto