Presenze in Italia del Cognome Rosa
Ci sono circa 4544 famiglie Rosa in Italia. (sito Cognomix. it)
- 1043 in Lombardia 482 in Veneto 424 in Piemonte 395 in Lazio 261 in Emilia- Romagna 251 in Basilicata 238 in Sicilia 227 in Campania 212 in Trentino A. A. 195 in Liguria 187 in Abruzzo 105 in Puglia 103 in Marche 94 in Toscana 90 in Calabria 83 in Sardegna 75 in Friuli V. G. 53 in Molise 15 in Umbria 9 in Valle d’ Aosta.
Varianti: Rosas, Rosi, De Rosa, Di Rosa, De Rosas, La Rosa, Larosa
Alterati e Derivati:Roselli, Rosellini, Rossiello, Rosetti, Rosettini, Rosettin, Rosina, Rosini, Rosin, Rosita, Rosone, Rosoni, Rosani, Rosano, Rosan, Rosanelli, Rosatto
Composti: Rosalba, Rosabella, Rosa Rosa
Il marito: “Ho sposato una Rosa, era stupenda, in poco tempo i petali sono caduti tutti, mi è rimasto solo il gambo con certe spine che paion coltelli“.
Origine e significato del cognome
Il nome Rosa deriva dal latino “rosa“, che si riferisce al fiore della “rosa“.
Un altra origine del cognome “Rosa” è il nome proprio femminile “Rosa”, già in uso nell’antichità come nome cristiano onorifico di Santa Rosa, una martire romana del III secolo.
Etimologicamente il termine deriva dal greco “rhoda” (rhodon, da cui anche Rhoda), riconducibile forse ad una radice protoindoeuropea “wrdho” (spina) collegato ad una radice indo- europea simile “vhard- vradh“, crescere, ergersi e al sscr “vardh- as“, (germogliante).
Forse alla base il persiano antico “vereda– v’resa” che già aveva lo stesso significato. Anche l’ipotesi di una radice greco- italica “vrad” riconferma un legame con le radici appena viste così come con il greco “rodanos, radinos” (morbido, flessibile).
Comunque si tratta generalmente di una forma patronimica del nome medioevale Rosa, dove il De o il Di iniziale è stato forse perso, probabile nome posseduto dai capostipiti per una riconosciuta attitudine e capacità intrinseca nella coltivazione dei fiori ed in particolare della rosa.
Possibile ed anche abbastanza considerata una derivazione da “Roza”, voce germanica tipicamente ipocoristica di vari nomi che hanno tutti la caratteristica di iniziare con la voce “hrod” (fama).
Per esempio Rosalinda, Roswitha e Hrodohaidis che si ritrova anche nella forma francese Rose da Roese e Rohese e italianizzata Rosa da Rothaid composto appunto da “hrod” (fama) e “heid- tipo, stirpe” forse nel senso di “stirpe famosa”.
A sostegno della teoria bisogna considerare che una volta Rosa era semplicemente il diminutivo di Rosmunda che in germanico significava appunto “donna gloriosa”.
Va infine notato che Rosa, forma diminutiva di Rosica, Rositsa è anche un nome bulgaro omografo, che ha il significato di “rugiada”.
Lo sviluppo notevole del cognome nel Medioevo a legato per prima cosa al fatto che, almeno per quel che riguarda la parte femminile, è un cognome buon- augurale, col senso di “che tu possa esser bella come una rosa” e con valenza simbolica di completezza.
Il fiore rappresenta, infatti, l’essenza ed il mistero della vita, la bellezza, l’ armonia, la grazia associata al trasporto emotivo e passionale ed è perciò simbolo per eccellenza del turbamento e della seduzione.
Secondo motivo della rapida diffusione è legato al culto di Santa Rosa patrona di Viterbo e Santa Rosa da Lima (il cui vero nome era Isabella Flores) patrona delle Americhe e delle Indie che traeva ispirazione, per la sua fede, nell’esempio di Santa Caterina da Siena e anche per il fatto che la rosa è simbolo per eccellenza della venerazione per Santa Rita.
Altri ceppi potrebbero essere dei toponimi come in Sardegna Rosas (Ca) e De Rosas, nella medesima regione il cognome potrebbe anche avere un legame con il territorio dell’Ogliastra dove un tempo si trovava il Castrum Rosae.
Altri toponimi De Rosas, Roselli, Rosellini in Abruzzo, Rosello (CH), Rosani e Rosano al centro e al nord.
Possibile per alcuni ceppi del Nord un origine del tutto distinta legata al termine latino “rosia“, parente stretto del patois valdostano “rouéese o rouja“, che significa ghiacciaio.
Anche nei dialetti locali di origine tedesca il toponimo indica alla stessa maniera un ghiacciaio. Infatti il Monte Rosa(Mont Rose per i francesi) deve il suo nome alla presenza dei sui ghiacciai (letteralmente il monte dei ghiacciai) .
Altro caso simile è la una montagna delle Alpi Graie (1364 mt sul livello del mare) che deve il suo nome alle sue “terrazze” di ghiaccio.
Quindi, nel contesto, sono possibili, anche se rari, soprannomi, diventati poi cognomi, legati a persone che provenivano da zone circostanti e legati ad attività in qualche modo collegate : guide alpine, guardie di finanza, studiosi di montagne e ghiacciai.
Curiosità
Il cognome è presente anche in Spagna che in America latina. A Bosa, nel 1700, un casato Rosa appartenne alla nobiltà isolana ( da notare il giochino di parole “a Bosa un Rosa”).
La famiglia Rosa è anche un tipo di porcellana cinese già presente nei primi anni del 1700 nel regno di Kangxi. In cinese questa produzione fu chiamata dapprima fencai o ruan cai (colori morbidi) e più tardi yangcai, che significa “colori stranieri” per il fatto che il colore rosa fu dai cinesi importato dagli europei.
Simbologia della Rosa
Interessante, particolare e molto complesso il valore simbolico della Rosa.
Etimologia Stupidaria
Un fiore che, forse più di tutti è stato, ritratto, rappresentato, fotografato, dipinto migliaia di volte. Da “cosa” cosi bella da sembrare perennemente in “posa” per un ritratto, “rosa” appunto . .