Ci sono circa 85 famiglie Rosalia in Italia.(sito Cognomix.it)
32 Sicilia 22 Campania 12 Lombardia 7 Lazio 3 Toscana 2 Piemonte 2 Calabria 1 Sardegna 1 Umbria 1 Marche 1 Emilia Rom. 1 Liguria.
Varianti: Rosolia, De Rosalia.
Alterati: Rosolino, Rusulino, Rusulia, Rusulina.
L’etimo è incerto e stabilire il processo di formazione decisamente difficile, probabilmente è un adattamento del personale provenzale “Rocelin”, “Roscelin“, di origine germanica(anticam. Ruzelin) comune in tutte le lingue trovadoriche traducibile con “scudo glorioso”, composto da “hroth-hrothi“, (gloria, fama), e dal suffisso ipocoristico “lind” (scudo oppure scudo di tiglio) , abbrevviato in “lin” (in tedesco lein).
Il cognome introdotto in Italia dai Normanni, intorno al XII sec, sarebbe poi stato latinizzato al maschile in ”Rosolino “mentre la terminazione “lin” probabilmente venne girata in “lia” per fare la versione femminile “Rosalia- Rosolia”.
Per alcuni etimologisti “Rosalia” significa “corona di rose”, usato dai romani per indicare delle feste particolari collegate al culto dei morti che si celebravano in Primavera (Maggio- Giugno) cioè nel arco di tempo che vedeva il massimo sviluppo della fioritura delle rose e da cui sembra derivare l’attuale usanza di portare i fiori sulle tombe dei camposanti.
Infatti durante questi eventi chiamate prima rosarie e poi appunto rosalie, durante il pranzo, venivano appunto distribuite agli invitati delle rose da portare sulle rispettive tombe di famiglia. Molte delle bambine che nascevano in questi periodi venivano chiamate in omaggio alla festa appunto “Rosalia” .
Il nome in Sicilia ebbe un incremento legato al culto di Santa Rosalia, discendente della nobile famiglia dei Sinibald, figlia del duca di Sinibalda (vassallo dei Normanni), che vergine, si ritirò in eremitaggio in una grotta di Santo Stefano nella Sierra Quisquina nella provincia di Agrigento e che nel 1624, dopo aver salvato, secondo la tradizione, dalla peste, la città di Palermo ne divenne l’indiscussa patrona (in realtà la Santa era già stata venerata come salvatrice dalla peste a Bivona intorno al 1300).
Per altri studiosi Rosalia è una contrazione del latino “Rosa Lilia” che letteralmente significa “rose e gigli” fiori rispettivamente simbolo di regalità e purezza.
Questi studiosi, in disaccordo con altri, ritengono del tutto indipendenti, perlomeno in partenza, i ceppi di origine germanica legati al nome “Rocelinin”con quelli legati appunto al nome della Santa.
Del tutto improbabile un collegamento o una derivazione da una modifica voluta od accidentale del nome Rosaria od un origine da una forma ipocoristica del cognome latino “Rossius”.
Etimologia stupidaria
Probabilmente un soprannome dato a qualche personaggio in epoca medievale follemente innamorato di una signora Lia a cui era solito portare una rosa, pegno del suo amore o dal soprannome dato direttamente alla signora. Da “rosa a Lia” facile, “Rosalia”.