Cognome Pochintesta: Presenze in Italia
Il cognome Pochintesta sembra quasi uscire da un gioco di parole, infatti sembra che il capostipite sia un certo Pochintesti Pochintesta. Infatti una delle prime famiglie nobili che hanno abitato Villanova (Bagnacavallo) fu la famiglia Pochintesta, inviata dagli Este nel XV secolo con l’incarico di difendere i confini dei loro possedimenti
La famiglia originaria da Cortona, si era stabilita in Ferrara mediante un valoroso soggetto che chiamavasi Pochintesti, e che servì nel militare sotto il Duca Borso.
Nel tempo la vocale “i” venne completamente sostituita dalla “a”. Successori, che nello (stesso genere d’ armi si dimostrarono abili comandanti , ed utili per il servigio del Principe furono Gian Maria Pochintesti che viveva al tempo del Duca Ercole I, da cui fu molto considerato per la fedeltà e coraggio più volte dimostrato in battaglia e nei combattimenti.
Il suo coraggio era al limite dell’incoscienza al punto che nel corso della guerra coi Veneziani, avvenuta nel 1481, fu accusato di scarsa riflessione e lucidità strategica, perchè, trascinato dalla foga e dal suo veemente ardimento, s’ impergolò in un contrattacco in difesa del Forte di Ficarolo, con nobile e totale sprezzo del pericolo, ma davvero scarsa lungimiranza così che, per esiguità di forze e di mezzi e mal calcolata posizione, nonostante sforzi sovrumani per resistere, dovette soccombere, arrendersi e dichiararsi prigioniero.
Gioavan Paolo Pochintesti , commissario del Duca Ercole I, che aveva fedelmente servito da anni mori in battaglia presso il Taro. Uno dei successori Gian Tommaso Pochintesti superò, come capitano d’armi, la fama dei suoi avi distinguendosi per il valore dimostrato in diverse battaglie.
Fu anche un abile ed apprezzato governatore sotto il Duca Alfonso I diventando uno dei suoi più fidati collaboratori. Non lo abbandono mai, nemmeno nei momenti di difficoltà e per questo fu perseguitato dalla indignazione di due successivi Pontifici, e molto più da quella dei Veneziani.
Oltre che grande condottiero era un abilissimo consigliere dotato di notevole intelligenza ed arguzia, fu utilissimo al duca che, per gratitudine e riconosciuti, indubbi meriti lo nominò suo ministro. Anche il generale del Re di Francia , alleato nella guerra di Cambrai, ammirato dalla sua abilità, lo nomino cavaliere in battaglia.
Probabilmente, anche se non esistono documentazioni trascritte, l’origine genealogica del cognome è legata come ceppo iniziale a qualche soprannome affibbiato ad uno di questi personaggi noto oltre che per le sue gesta anche per l’esiguita della chioma o all’abitudine di radersi completamente la testa.
Infatti lo stesso gioco di parole che caratterizza quel Pochintesti Pochintesta ritenuto capostipite della famiglia porta a pensare che l’origine sia stata proprio quella.
Etimologia Stupidaria
Intorno al V secolo a.C. una delle migliori biblioteche romane era in gestione ad uno studioso dell’epoca noto per il suo viscerale attaccamento ai libri che aveva in custodia e che molto malvolentieri metteva in mano a coloro che anche solo volevano consultarli.
Cercava quindi di salvaguardare i manoscritti più rari e preziosi occultandoli e nascondendoli in ogni modo e quando qualche studioso o nobile locale gli chiedevano quanti pezzi preziosi su una certa materia erano presenti nella biblioteca immancabilmente rispondeva “pochi testi, pochi testi”
Da qui il soprannome “Pochitesti” e poi in assonanza con l’idea del fatto che i testi perlomeno nella testa del custode dovevano esistere di sicuro la modifica a “Pochintesta”