Cognome Tagliaferri: Presenze in Italia
Secondo i dati fornite dal sito Cognomix ci sono circa 1931 Tagliaferri in Italia.
490 Lombardia 11 Friuli V. G. 477 Emilia-Romagna 10 Sardegna 408 Lazio 10 Trentino A. A. 271 Toscana 9 Basilicata 106 Campania 6 Abruzzo 45 Piemonte 4 Sicilia 26 Liguria 4 Umbria 21 Molise 3 Calabria 14 Veneto 3 Valle d’ Aosta 12 Puglia 1 Marche
Nella versione singolare Tagliaferro sono circa 424 presenze in Italia (sito Cognomix. it)
111 Veneto 15 Emilia- Romagna 62 Piemonte 12 Calabria 53 Lombardia 8Friuli V. G. 40 Lazio 5 Sardegna 32 Campania 5 Sicilia 32 Toscana 2 Valle d’ Aosta 24 Puglia 1 Trentino A. A. 21 Liguria 1 Umbria
Tagliaferri come si vede dalla tabella è presente un pò in tutta Italia ma predomina in Lombardia, Emilia Romagna e Lazio.
La versione singolare Tagliaferro, più antico e probabile ceppo iniziale, predomina al Nord, soprattutto in Veneto e poi in Piemonte e Lombardia. Tagliafierro è tipicamente campano.
Origine Genealogica
Alla base c’è un soprannome di origine medioevale formato da “taglia” (tagliare) e ferro (fierro nel napoletano) attribuito a qualcuno in qualità di mestiere, quindi un fabbro, un mastro ferraio, uno che lavora, che taglia e trasforma il ferro o come epiteto di cavalieri e combattenti particolarmente abili e forzuti, capaci quindi di tagliare la corazza o l’elmo di ferro dei rivali con un sol fendente di spada.
Difatti Tagliaferro è l’italianizzazione del personale francese Taillefer reso famoso dall’epica cavalleresca. Altri ceppi potrebbero derivare da un attribuzione diretta dei genitori al proprio figlio come augurio di diventare un valoroso cavaliere e combattente
Non da escludere che in qualche caso il soprannome sia stato attribuito in senso ironico a qualche personaggio vanitoso e millantatore troppo propenso a vantarsi di eclatanti e improbabili imprese militari
Etimologia Stupidaria
Da un osteria della Roma Antica famosa e rinomata per la sua ottima cucina e dal suo proprietario, un oste, abile cuoco, perennemente alle prese con il suo lavoro e la sua leggendaria teglia di ferro dove cucinava i suoi prelibati fritti. Dal soprannome”Tegliadiferro” variato poi in “Tegliaferro“si arrivo al definitivo”Tagliaferro“